Juventus mercato estate 2016: terzo posto per spese in Europa, ma a differenza delle altre big, Marotta chiude in attivo. La Juventus spende quanto le big d’Europa, ma chiude addirittura in attivo. Ovviamente, a fare la differenza è stato il mancato arrivo di Axel Witsel, che avrebbe praticamente “mangiato” lo scarto rimanente tra cessioni e acquisti già effettuati.\r\n\r\nCome dimostra oggi un report pubblicato dalla Gazzetta dello Sport, la Juventus è tra le prime d’Europa per spese nel mercato estivo 2016. In vetta troviamo il Manchester City con 212,2 milioni di euro. Sul secondo gradino del podio il Manchester United con 185 milioni e la conferma che la Premier League rimane il campionato più ricco, nonostante negli ultimi anni stia facendo fatica a portare squadre nella fase finale delle coppe.\r\n
\r\nAl terzo posto la Juventus, appunto, che con 161,7 milioni spesi anticipa il Chelsea di Antonio Conte, fermo a 145,8 milioni. Al quinto posto il Barcellona con 123 milioni. Il dato che fa più rumore, però, è che a differenza di tutte le altre big, la Juve è l’unica a chiudere il saldo in positivo. A fronte di 161,7 milioni spesi, infatti, ne sono stati incassati 185,2, con un attivo di 23,5 milioni. L’acquisto di Witsel avrebbe praticamente portato il bilancio in pareggio, visto che l’accordo con lo Zenit era stato trovato a 20 milioni più 3 di bonus. Il Manchester City chiude invece con un passivo di 201,4 milioni, lo United con 179,8, il Chelsea 122,6 e il Barcellona con 90,9 milioni di rosso.\r\n\r\n