Sembravano ad un passo, ma le cessioni di Mario Mandzukic e Daniele Rugani ni Premier League sono saltate. A poche ore dalla chiusura del mercato inglese, la Juventus non è riuscita a portare a termine le trattative per le cessioni rispettivamente a Manchester United e Arsenal. Una situazione sempre più complicata per la dirigenza bianconera e per Maurizio Sarri, che deve fare i conti con tanti elementi in esubero e una rosa incompleta, secondo i suoi dettami, in alcuni ruoli. È come se qualcosa si fosse “incartato” all’interno del clan bianconero, con Fabio Paratici e Pavel Nedved (pizzicato proprio a Londra con la nuova fidanzata) rimasti sostanzialmente invano in Inghilterra.
Dopo il no di Dybala al Tottenham, il mercato della Juventus si è sostanzialmente impantanato, anche perché c’è da fare i conti con la composizione delle liste. In Serie A i bianconeri potranno utilizzare 25 calciatori, ma solo 22 (dopo la cessione di Kean) in Champions League. Il che significa che Sarri avrà a disposizione solo 19 giocatori di movimento in Europa e 3 portieri. Con tutti gli scongiuri del caso, ci fossero 2-3 infortuni, il nuovo tecnico rimarrebbe con i giocatori contati. Attualmente, non sono considerati in lista Champions i vari Mandzukic, Higuain, Khedira (sembra definitivamente tramontata anche l’ipotesi di un suo trasferimento in Premier) ed uno tra Rugani e Demiral.
Difficile che quattro elementi con ingaggi così importanti restino a Torino senza poter giocare la Champions League, ma finora i tentativi di cedere si sono rivelati vani. Mario Mandzukic coltiva ancora la speranza di essere inserito in lista, ma bisognerebbe sacrificare uno degli attaccanti attualmente dentro. Significa, ad esempio, che Dybala dovrebbe uscire oppure essere escluso dalla lista Uefa. Discorso analogo per Rugani, con gli inglesi che non sono riusciti ad accontentare le richieste di Paratici.
Sullo sfondo, inoltre, c’è Higuain che spera anch’egli di trovare posto in lista Champions e continua a rifiutare la Roma. La situazione è di totale stallo con Sarri che continua a chiedere l’acquisto di una prima punta (Icardi?) e di un’altra mezzala (sacrificato Matuidi?).