\r\nNel giorno del suo compleanno, il dg e ad dell’area sport della
Juventus,
Giuseppe Marotta, è stato ospite della trasmissione ‘Undici’, su Mediaset. Ovviamente, il dirigente bianconero è stato pungolato molto sul mercato:
“Tra Sanchez e Suarez chi scelgo? Sono contento dei nostri, ci curiamo i nostri – ha esordito Marotta –
In questo momento siamo concentrati su campionato e sulla Champions e rimandiamo ogni discussione più avanti e vedremo dove arriveremo, e’ prematuro ora, vedremo dove si arriva come Champions. Non è una questione di soldi, una società per dare continuità deve avere dei modelli di riferimento. Con Conte decideremo insieme e faremo le giuste considerazioni e riteniamo che gli sforzi devono essere concentrati sul momento particolare.”\r\n\r\nIn merito ai prossimi investimenti, Marotta ha confermato che la Juventus sarà molto attenta al fairplay finanziario:
“Bisogna dire che negli ultimi due anni abbiamo migliorato la gestione abbiamo obiettivi continui per andare avanti rispetto al fairplay e le linee guida che l’UEFA ti obbliga ad avere, linee secondo me giuste – prosegue il dirigente della Vecchia Signora – .
Gli investimenti sono stati fatti. La squadra ha avuto la sua fisionomia difesa anche con innesti nuovi e investimenti. Nel calcio di oggi la voce che incide e’ quella delle retribuzioni che incide al 60% ci vogliono contratti flessibili o e’ difficile far quadrare i conti, sono considerazioni da fare”.\r\n\r\nDa alcuni giorni si parla invece di una clausola per blindare
Conte, cosa che Marotta seccamente smentisce.
“Assolutamente non c’è la clausola, la classe degli allenatori e’ da paragonare ai dirigenti, serve il buon feeling, nel caso di Conte c’è lui che è’ Juventino dentro e credo che voglia e possa toglierei belle grosse soddisfazione con la Juventus, non si è’ parlato di rinnovo , non ci sono gli elementi oggi tutte le componenti sono sul momento attuale impegnate nella stagione”, ha detto ancora il dg bianconero.\r\n\r\nChiusura anche su un eventuale ritorno di
Ibrahimovic alla Juventus:
“Nedved ha espresso una valutazione di carattere tecnico condivisibile da tutti, un campione Ibrahimovic, che ha sempre fatto benissimo, una valutazione tecnica che mi trova d’accordo una cosa diversa è inserire Ibra in una società fatta di parametri e profili identificati e rispettati e allora dico che è impossibile per un discorso legato a un stipendio pesante che nessuna società può supportare non rientra nei parametri e con la spalmatura sarebbe un palliativo”, conclude Beppe Marotta. Infine una battuta su Vidal:
“Beh oggi come oggi e’ importante…Ora vi saluto”.