Juve news: Matuidi fuori un mese, ora tocca a Marchisio

La Juve perde per il periodo clou della stagione il francese Matuidi, ma ritrova il ‘Principino’ Marchisio, autore di un’ottima prestazione contro il Sassuolo e candidato ad una maglia da titolare contro il Tottenham

Juve news: Allegri perde un altro pezzo in vista della sfida del Tottenham, poiché Blaise Matuidi starà fuori almeno un mese, ma c’è un Claudio Marchisio rinato che fa ben sperare i tifosi. La gara del centrocampista francese contro il Sassuolo è durata solo 26 minuti, poi un infortunio muscolare alla coscia lo ha costretto a lasciare il campo proprio in favore del Principino. Una brutta tegola per la Signora in vista della sfida di andata degli ottavi di finale di Champions League in programma martedì 13 febbraio all’Allianz Stadium. Non preoccupano, invece, le condizioni di Barzagli, fermatosi ieri nel riscaldamento di Juve-Sassuolo, di Rguani e Khedira, usciti solo precauzionalmente a fine primo tempo.

Entrato in campo a freddo, Marchisio ha impiegato un po’ di minuti per carburare. Qualche impaccio iniziale è stato cancellato da una prestazione in crescendo soprattutto nella ripresa, quando è arrivato anche un assist pregevole per il gol del 6-0 firmato da Higuain. Un lancio di 45-50 metri che ha pescato il ‘Pipita’ tutto solo in mezzo alla linea difensiva del Sassuolo. Un gesto tecnico pregevole in mezzo ad una prestazione che ha evidenziato anche un buono stato di forma a livello atletico. Reduce dell’ennesimo stop stagionale, insomma, il ‘Principino’ sembra essere assai vicino al 100% e proprio in un momento in cui il suo apporto può rivelarsi decisivo.

Juve news: senza Marchisio torna il 4-2-3-1?

Fin qui, infatti, nelle rotazioni Allegri gli ha preferito in diversi casi il baby Rodrigo Bentancur, ma l’impressione è che invece ora tocchi proprio all’esperto centrocampista che da una vita veste di bianconero. Al momento, nelle gerarchie in vista della partita contro il Tottenham, Marchisio parte davanti all’uruguayano, a meno che Allegri non decida di fare un ritorno al passato, abbandonando il centrocampo a tre per giocarsi la gara di Champions (magari facendo già le prove venerdì a Firenze) con il 4-2-3-1.