Il richiamo della Premier League è sempre molto forte e difficilmente si può competere. La Juve osserva sul mercato diverse soluzioni, ma quando ci sono di mezzo le big d’Inghilterra diventa davvero complicato anche solo provarci.
La vittoria sullo Spezia ha riportato il sereno in casa Juve. I bianconeri hanno agguantato il settimo posto in classifica valevole per la Conference League – in attesa del Torino stasera -, ma intanto sono tornati in piena zona europea. È ancora presto per pensare ad una rimonta clamorosa, anche se il ruolino di marcia delle avversarie non è inarrestabile e si può sognare.
Sul fronte mercato però, la Juve deve incassare un rifiuto, visto che le parole lasciano poco spazio all’immaginazione.
Josko Gvardiol, seguito anche dalla Juve come possibile rinforzo in difesa, ha espresso apertamente il suo desiderio futuro. Che non riguarda la Serie A: “Voglio giocare in Premier League” ha dichiarato in una intervista concessa al Times. E svela: “Avevo due opzioni nel 2020: trasferirmi al Leeds o al Lipsia. Non parlai direttamente con Bielsa, ma alcuni emissari del club vennero a Zagabria”.
Poi la scelta di trasferirsi in Bundesliga: “Sapevo però che prima della Premier avrei dovuto fare un passaggio intermedio, per questo ho scelto il Lipsia. Qui in Germania mi trovo bene, sono in un buon club e gioco quasi tutte le partite”. Infine rivela un retroscena di mercato: “La scorsa estate il Chelsea era veramente interessato, ma il Lipsia mi ha detto che non voleva vendermi. Il mio sogno è arrivare in Premier un giorno”.
Dunque, molto difficilmente uno dei migliori prospetti difensivi – classe 2002 – giocherà in Italia. La Premier League è già pronta ad accoglierlo, con il Manchester City di Pep Guardiola in prima fila – ci sarebbe già una sorta di accordo fra i Citizens ed il Lipsia per il trasferimento del croato il prossimo giugno.