A tre giorni da Juve-Samp il mercato in uscita della Vecchia Signora è ancora bloccato. E di conseguenza anche quello in entrata. Ci sono già tre elementi fuori dalla lista Uefa e poi bisognerà decidere chi sacrificare per fare entrare in lista un attaccante. Insomma, serviranno 4 cessioni in da qui al 5 ottobre per evitare di ritrovarsi nella stessa situazione dello scorso anno, ma si devono incastrare anche situazioni con altre squadre. Come il caso di Mattia De Sciglio, che era ormai vicinissimo alla firma con la Roma, invece per ora rimane a Torino.
Dopo il mancato trasferimento all’Atalanta, Rick Karsdorp ha detto no anche al Genoa (che ora è vicinissimo a Candreva) e di conseguenza ha bloccato l’arrivo di De Sciglio nella capitale. Se i giallorossi non troveranno un’altra sistemazione al difensore olandese, la trattativa potrà dirsi conclusa con un nulla di fatto e a quel punto Fabio Paratici si troverà costretto a piazzare Luca Pellegrini.
Quanto a Sami Khedira, in questi giorni riceverà una proposta dalla Juventus per rescindere anticipatamente il contratto che lo lega al club bianconero fino al 2021. Sarà una proposta simile a quella accettata da Gonzalo Higuain, ovvero la metà dell’ultimo anno di stipendio più un piccolo bonus. Se il tedesco dirà no, non ci sono alternative: rimarrà con la possibilità di giocare solo in campionato e rimarrebbe fuori dalla lista Uefa per la Champions League 2020-2021. Non ci saranno altri innesti a centrocampo, perché non si possono aggiungere altri stipendi ad un monte ingaggi già strasofferente.
È un rebus anche il destino di Marko Pjaca, che continua a prendersi tempo per riflettere sulle proposte fin qui ricevute. Quella più insistente è del Genoa di Rolando Maran, tecnico che lo avrebbe voluto anche lo scorso anno al Cagliari, ma sondaggi sono stati effettuati anche da Verona e Crotone. Possibilità che il croato resti a Torino al di sotto dello zero.
Una volta ceduti questi tre elementi, la Juve dovrà decidere quali dei calciatori offensivi sarà sacrificato per fare posto al numero 9 in arrivo, che altrimenti non potrebbe giocare la Champions. È ballottaggio tra Federico Bernardeschi e Douglas Costa, con il brasiliano principale indiziato ad essere piazzato entro il 5 ottobre.