Inter-Juve 1-2: niente, più scarsi delle nostre riserve
Inter-Juventus 1-2. Insomma che dire di una partita di cui non me ne fregava davvero nulla? Confesso: per me Allegri ha rischiato pure troppo mandando in campo alcun titolari come Marchisio e Bonucci, fossi stato io mandavo in campo la primavera e tutti gli altri ad allenarsi a Vinovo. Ormai per me mancano solo due partite: la finale di Coppa Italia e quella di Champions, il resto è aria fritta. Comunque onore alla Juve che non ha falsato la lotta per l’Europa League e che potendo mandare la primavera contro l’Inter ha mandato solo le riserve. Madonna santa ma che squadra siete? Ma come si fa poi a non prendervi per i fondelli a Divinis? Sono bastati due uomini che avevano voglia di giocare, Storari e Morata, facciamo due e mezzo con Marchisio. E non riuscite a vincerla neppure così? E molto probabilmente vi escludiamo dalla possibilità di andare in Europa, noi il vostro incubo peggiore. Che oltretutto a ben vedere sarebbe una qualificazione che neppure vi meritate visto il campionato deprimente e le ultime uscite in 9 contro 11 a dir poco sconce.\r\n\r\nDella partita che posso dire? Handanovic ha fatto un bel regalo a Moratti mentre Storari ha fatto vedere che Neto non ci serve proprio. Il resto è stato un allenamento. Grazie a Dio non ho mai considerato questo come il derby d’Italia e neppure come la madre di tutte le partite. C’è sempre stato un divario incredibile fra le due squadre. Da quando sono nato esclusi i campionati post-farsopoli ho visto una sola volta l’Inter fare meglio della Juve. L’inter di Trapattoni. Un anno. Ho 43 anni. Non me ne fregava una mazza di loro neppure quando arrivavamo settimi con Del Neri, Ferrara e Zaccheroni. Non ragiono per partita ragiono per classifica. Non mi interessa fare come la Fiorentina e il Toro che dopo aver vinto contro di noi hanno perso tutte le altre, fallendo parecchi degli obiettivi stagionali che si erano preposti. Preferisco vincere il campionato e perdere il derby o con l’Inter o con il Milan eccetera. E’ questo che ci fa essere più forti degli altri. Noi non viviamo una volta l’anno, viviamo Domenica per Domenica, Mercoledì per Mercoledì. Noi abbiamo una battaglia ogni tre giorni voi solo quando incontrate la Juve o al massimo nel derby. Mai scorderò la famosa frase di Camoranesi: ”Quando entravamo in campo noi, quelli dell’Inter si cagavano sotto”. Juventus – Inter è tutta qui.