Icardi: rottura su tutto con l’Inter, porte spalancate per la Juventus
L’Inter toglie la fascia di capitano a Mauro Icardi, l’argentino rifiuta la convocazione in Europa League: per l’estate prossima la Juventus è in pole
Nella giornata di oggi si è consumato uno strappo totale tra Mauro Icardi e l’Inter, con la Juventus che ha inevitabilmente drizzato subito le antenne. Del resto, che ai bianconeri piaccia il numero 9 nerazzurro non è un mistero. La moglie Wanda Nara ha confermato tempo fa che già nell’estate del 2018, prima che la Juve acquistasse Cristiano Ronaldo, c’era stato un importante avvicinamento. Fabio Paratici, in un’intervista rilasciata solo ieri alla Gazzetta dello Sport ha confermato l’eventualità: “L’estate scorsa avevamo due modi per motivare la squadra. Il primo era comprare Icardi e scatenare un casino incredibile…”. A quanto pare, però, il casino incredibile si è scatenato da solo e a circa sei mesi di distanza.
Il Club comunica che il nuovo capitano della squadra è Samir #Handanovic#FCIM
— Inter (@Inter) 13 febbraio 2019
Icardi ha un contratto con l’Inter fino al giugno del 2021 e da tempo tramite la moglie/agente ha avviato un braccio di ferro con il club per il prolungamento con tanto di aumento dello stipendio (richiesta 7 milioni di euro l’anno). Al club milanese, nel quale lavora ora l’ex ad bianconero Beppe Marotta, non sono però piaciute le ultime uscite della Nara e come conseguenza ha deciso di levargli la fascia di capitano, con tanto di comunicato pubblico. La reazione di Icardi è stata immediata, con il rifiuto di salire sull’aereo che ha portato l’Inter in Austria per la trasferta di Europa League. Un rifiuto che molto probabilmente innescherà altre conseguenze (si parla della possibilità di messa fuori rosa) e un effetto domino destinato a terminare solo con la cessione estiva.
Il piano Juve per Icardi
A questo punto, la Juventus torna prepotentemente in lizza per l’ormai ex capitano dell’Inter, poiché gli altri club che se ne sono interessati nel recente passato (Napoli, PSG e Real Madrid), non danno segnali su questo fronte. Dalle parti della Continassa, invece, sanno bene che presto o tardi un altro innesto in attacco lo si dovrà fare, visto che l’unica prima punta in rosa, Mario Mandzukic, va per i 33 anni e non potrà tirare la carretta chissà quanto a lungo. Ovviamente, non sarà facile trattare con l’Inter, ma l’impressione è che se Agnelli si presenterà da Marotta con un’offerta da 110 milioni, che pareggerebbe in sostanza la clausola valida per l’estero, i nerazzurri si libereranno di Icardi, ormai scaricato praticamente da tutta la tifoseria.