Gonzalo Higuain è stato intervistato da Sky Sport a margine dell’allenamento odierno contro la Juventus. I campioni d’Italia stanno preparando la sfida di sabato contro l’Inter, un derby d’Italia che si preannuncia molto acceso visto che i nerazzurri sono attualmente, a sorpresa, in vetta alla classifica di Serie A. Come si concluderà? “Speriamo con una vittoria della Juve”, dice subito il ‘Pipita’, che poi sottolinea come questa partita non sarà solo uno scontro tra lui e il connazionale Icardi. “Non giocano soltanto due giocatori. Ne giocano 22, più quelli che entrano dalla panchina. Quindi la partita si vince con il gruppo”.
In questo inizio di stagione, i nerazzurri hanno sorpreso un po’ tutti aumentando il loro livello di gioco settimana dopo settimana e confermandosi una squadra solida e difficilissima da battere.
“L’Inter è un avversario ostico – continua Higuain – , duro, con un grande allenatore. Sarà una battaglia, speriamo di prendere questo primato per poi aspettare il risultato di Napoli. Ma speriamo di fare una grandissima partita e di ottenere questi tre punti fondamentali per la lotta scudetto”.
Il primo obiettivo stagionale, intanto, la Juventus lo ha conseguito, ossia l’accesso agli ottavi di Champions League. Lunedì prossimo si conoscerà la prossima avversaria, ma Higuain non si aspetta nulla, poiché sa che “per vincere questo trofeo bisogna affrontare tutte le squadre. L’avversario è indifferente, dovremo preparare la partita al meglio”.
Comunque sia, dopo la vittoria del San Paolo contro il Napoli i sei volte campioni d’Italia sembrano aver recuperato convinzione. E poi non prendono gol da quattro partite.
“Con i partenopei la migliore Juve dell’anno? Non lo so. Ma sicuramente a Napoli quasi nessuna squadra è riuscita a non subire gol. È difficile, loro giocano tanto e fanno parecchi gol. Ma noi con attenzione abbiamo portato a casa tre punti importantissimi – replica il ‘Pipa’ che poi ha un messaggio per i suo ex tifosi – Ognuno è libero di mostrare i suoi pensieri e i suoi sentimenti, l’ho detto tante volte. Ma il mio non cambierà mai, io penso sempre le stesse cose su Napoli. Sono stati tre anni meravigliosi, ho ringraziato sempre tanti tifosi, la società e lo staff, tutti quelli che mi hanno trattato bene. Ho dato tutto come ha detto anche Sarri. Non avevo lo stesso modo di pensare del presidente, e niente più. Ora sto alla Juve e non posso negare l’amore che mi danno qui, che sento sempre dalle tribune”.
Infine, un incoraggiamento per Paulo Dybala, che non sta attraversando un periodo felice e ieri ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato addirittura di solitudine.
“Dybala in difficoltà? Paulo deve stare tranquillo. Ogni tanto parlo con lui e gli dico che deve stare calmo e fare quello che sa. Ci sono passato anche io da quella situazione. Tutta la mia carriera è stata così – ha insistito Higuain a Premium – , se segnavo sempre era una cosa normale, se non segnavo per due partite mi ammazzavano. Ma questo succede solo ai giocatori importanti, quindi questa cosa deve renderlo orgoglioso perché significa che è uno dei migliori attaccanti”.