“E’ un periodo un po’ particolare, forse quello più critico della mia gestione a livello di infortuni. Ci stanno, fanno parte di un’annata calcistica. Forse avrei dovuto fare un po’ più di turnover”, ammette il tecnico bianconero.
\r\nDopo aver celebrato la vittoria dell’andata in campionato con gadget esclusivi, per la Fiorentina sarà la partita della vita, ma quanta pressione ha addosso la Juve?\r\n
“Parto dal presupposto che tutte le partite in Italia sono piede di pressioni e tensioni per ambedue le squadre. Sinceramente non avverto tutta questa pressione sulla Juventus. Il percorso della Juventus non è in Europa League, ma in Champions League. Tevez? Gioca, gioca. Totti e gli aiutini? No comment, altre domande?”
\r\nDi fianco al tecnico bianconero, come anticipato, c’era anche capitan Gigi Buffon. Ecco le sue parole:\r\n
“Avrà più da perdere chi uscirà sconfitto. Ciascuno guarda il suo orticello e cerca di andare avanti in questa competizione. I rigori parati? Per quel che riguarda me, non ho niente da dire, se non che mancava solo la voglia di andare a cercare negli annali le statistiche di un portiere e si parlava solo per sentito dire. Quando poi si è trovata questa voglia, magari, ci si è accorti che si stava dicendo un qualcosa di molto inesatto e molto lontano dalla verità. Menomale che qualcuno ha fatto questo sforzo”.
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