Fagioli: “Gol che aspettavo da una vita, Del Piero mio idolo”

29/10/2022 Alberto Zamboni

Nicolò Fagioli fa fatica a contenere l’emozione al termine di Lecce-Juventus: “Mi piace giocare tanti palloni e dare geometrie”

Nicolò Fagioli è al settimo cielo dopo il gol decisivo messo a segno in Lecce-Juventus. Il centrocampista bianconero, al termine della partita, si è così espresso ai microfoni di DAZN: “È stato un gol bellissimo, ero davvero emozionato, perché lo aspettavo da una vita e farlo con questa maglia è stato bellissimo. Volevo andare a esultare con la panchina e con i miei compagni, che mi hanno sostenuto in tutto questo periodo. Era un gol anche per loro”. Inevitabili i paragoni con i gol alla Del Piero: “L’ho studiato tanto da piccolo – ammette Fagioli – lo guardavo sempre ed è stato il mio idolo. Poi quando ha smesso ho iniziato a guardare Dybala”.

Fagioli: “Il mio ruolo è regista”

Allegri dice che il suo ruolo è di regista di centrocampo, il ragazzo è d’accordo: “Giocare davanti alla difesa è il mio ruolo. Mi piace giocare tanti palloni e dare geometrie, penso di essere più utile alla squadra giocando in quel ruolo lì. Giovani? In campo i nostri compagni ci danno sicurezza e sempre palla. Penso siamo entrati molto bene, questo è il nostro compito. Tanta panchina? Non è stato facile, lo ammetto. Ma quando c’è stata la mia occasione penso di aver sempre dato il massimo così come i miei compagni, e venire fuori con una vittoria è stato importante”.

Infine, una battuta sulle richieste di Allegri: “Il mister mi ha chiesto di stare davanti alla difesa e di non andare per il campo. Nel gol pensavo che uscisse, poi quando è entrata è stato bellissimo. Volevo che finisse il prima possibile”, conclude.

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