La riabilitazione al ginocchio che terrà Sami Khedira lontano dai campi di gioco per tre mesi potrebbe cambiare la posizione di Emre Can alla Juve, ma solo in linea teorica. Secondo indiscrezioni provenienti da Torino e riportate dalla Gazzetta dello Sport, però, la posizione del 25enne ex Liverpool sarebbe sempre poco salda. Maurizio Sarri, che fin qui lo ha fatto giocare solo due volte da titolare (e in entrambi i casi sostituendolo ad inizio del secondo tempo), lo ritiene molto lontano dal suo credo calcistico e in questi mesi non è riuscito in alcun modo ad adattarlo.
Dopo l’esclusione dalla lista Uefa, infatti, il tecnico bianconero ed il suo staff anno lavorato per far capire ad Emre Can cosa vorrebbero da lui, ma a quanto pare i risultati sono stati molto negativi. Sarri e il nazionale tedesco non sembrano capirsi, nonostante con l’inizio del nuovo anno si potrebbero spalancare per il calciatore le porte della Champions League. Il connazionale Khedira rientrerà infatti a marzo, ma molto prima si dovrà aggiornare la lista Uefa. Nelle intenzioni della società il posto è sicuramente di Emre Can, ma l’ultima parola spetterà al giocatore.
Il 25enne sembra infatti rassegnato a rimanere ai margini della rosa anche se fosse inserito nella lista Champions. Al momento il suo umore non è affatto cambiato e propende per una cessione nella sessione invernale del calciomercato. Difficile alla Fiorentina, più probabile in Germania. Sta di fatto che questa posizione costringerebbe Fabio Paratici a tornare sul mercato. La Juve che vuole puntare alla Champions League non può permettersi di presentarsi alla seconda metà della competizione con un elemento in meno, visto che la rosa è già ridotta per la mancanza di tcp. I nomi che circolano sono sempre quelli di Rakitic ed Eriksen, ma non è da escludere che alla fine si vada a pescare qualche giovane che gioca già nel campionato italiano.