Emre Can è atteso lunedì alla Continassa: dopo l’intervento alla tiroide, il centrocampista tedesco della Juventus è rimasto a Francoforte per la prima fase della convalescenza. A partire dal 19 novembre, dunque, inizierà il percorso di recupero con allenamenti specifici e volti a ritrovare al più presto la migliore condizione. Al momento, nello staff medico bianconero c’è ottimismo sulla possibilità di rispettare la tabella di marcia iniziale con le stime di 5-6 settimane totali prima del recupero all’attività agonistica. Insomma, se tutto andrà per il verso giusto, a metà dicembre Emre Can sarà abile e arruolabile, ma fino ad allora per Massimiliano Allegri ci sarà da centellinare le forze.
Sì, perché nelle ultime settimane Blaise Matuidi e Rodrigo Bentancur hanno fatto gli straordinari, Sami Khedira è appena rientrato da un infortunio e non è ancora al top e Miralem Pjanic ha rimediato un affaticamento muscolare con la Bosnia. Nulla di grave a quanto pare e secondo le ultime indiscrezioni il bosniaco potrebbe essere in campo già contro la Spal, anche se il ravvicinato impegno di Champions contro il Valencia imporrebbe maggiore prudenza. Prudenza che c’è anche sulle condizioni di Federico Bernardeschi, uno che all’occorrenza può essere utilizzato come mezzala e che è alle prese con un problema agli adduttori. Un aggiornamento medico sul fantasista carrarese sarà effettuato la prossima settimana, ma l’impressone è che per il match con la Spal non ci sarà.