Emre Can verso l’addio alla Juventus: due offerte sul piatto

Stregato da Khedira, bloccato da Matuidi, Sarri ha deciso di sacrificare Emre Can: il giocatore lo ha ormai capito e valuta le offerte

Ad una settimana dall’inizio del campionato, Emre Can è sempre più lontano dalla Juventus. Nessuno avrebbe mai pensato all’inizio della sessione estiva di calciomercato che il 25enne tedesco sarebbe finito dagli esuberi, eppure… Le situazioni di questa sessione estiva hanno sostanzialmente spinto l’ex Liverpool nella lista dei partenti. Sami Khedira, anche ieri contro la Triestina uno dei migliori in campo, è entrato definitivamente nelle grazie di Maurizio Sarri. Blaise Matuidi, invece, ha rifiutato fin qui tutte le destinazioni proposte.

Emre Can scaricato

Dei 7 centrocampisti attualmente in rosa uno deve partire per forza e nelle gerarchie del nuovo allenatore, Emre Can si trova attualmente all’ultimo posto. Il diretto interessato lo ha capito e anche ieri è entrato in campo scuro n volto e abbastanza svogliato. Arrivato a parametro zero l’estate scorsa, l’avventura del mediano di origini turche a Torino volge già al termine ed è davvero un peccato. Promosso a pieni voti Rabiot, ancora da valutare Ramsey (buono l’approccio ieri al Nereo Rocco), utile Bentancur soprattutto nell’ipotetico ruolo di vice Pjanic, Sarri ha deciso assieme a Paratici e Nedved che Emre Can è il sacrificabile. Per caratteristiche tecniche e status.

La clausola che non scatterà

Secondo le ultime indiscrezioni di radio mercato, due sarebbero i club maggiormente interessati alle sue prestazioni. Il Bayern Monaco, che lo ha già avuto molto giovane e lo ha lasciato partire probabilmente con troppa fretta, e il Paris Saint Germain, con cui nei prossimi giorni la dirigenza bianconera dovrebbe vedersi anche per parlare di Paulo Dybala. Nel contratto di Emre Can esiste una clausola rescissoria da 50 milioni che sarebbe scattata a partire dalla terza stagione, ma con ogni probabilità la Juve si accontenterà di molto meno (circa 30 milioni), inserendo a bilancio un’altra corposa plusvalenza.