Una storia complicata, quella tra Dybala e la Juventus, una separazione travagliata e non poco contestata. L’argentino non aveva preso bene la decisione della società di non rinnovargli il contratto e ora rischia la squalifica proprio per colpa del suo passato bianconero che continua a tormentarlo anche a Roma.
Paulo Dybala ha passato 7 anni alla Juventus, un periodo di tempo abbastanza lungo da lasciare il segno da entrambe le parti. per quanto l’addio sia stato duro i ricordi insieme sono ciò che conta e sia lui che i bianconeri li custodiranno in eterno dentro al cuore. Ora però questo passato sta interferendo con il presente e le cose rischiano di complicarsi.
Insieme a Bonucci e ad altri bianconeri la Joya rischia squalifica per aver collaborato con la società nella manovra stipendi.
Era febbraio del 2022 quando la Juventus ha comunicato a Paulo Dybala di non avere intenzione di rinnovargli il contratto. L’argentino ha visto arrivare la notizia come un fulmine a ciel sereno. Aveva più volte manifestato la volontà di restare e diventare una bandiera bianconera ma questa possibilità gli è stata preclusa. Nonostante ciò la Joya non ha mai esitato e si è sempre fatto trovare disponibile per aiutare la squadra. Fino all’ultimo secondo lui ci è stato e ha lottato per quei colori che tanto amava e che sembravano essere la sua seconda pelle.
In una piovosa serata di maggio Dybala ha giocato la sua ultima partita all’Albina stadium di Torino. Ha indossato per l’ultima volta la fascia di capitano. Lo stadio è impazzito alla sua uscita pregandolo di andare a salutarli ma lui stava peggio dei tifosi. Indimenticabile il suo pianto straziante davanti ad un pubblico che non era ancora pronto a lasciarlo andare come lui non era pronto a lasciare quel campo dove è rientrato per un’ultima volta a fine partita.
La serata era stata stata organizzata per l’addio di Chiellini ma il pubblico ha chiesto a gran voce di salutare anche la Joya. Dopo un po’ di titubanza l’argentino si è deciso e ha salutato casa per l’ultima volta.
Non credeva nemmeno lui che fosse possibile ma il sole è tornato a splendere. Dopo un’estate di incertezze finalmente Paulo ha ritrovato casa a Roma. Nella capitale è rinato, il giocatore fisicamente fragile partito da Torino non esisteva più. Alla Lupa è tornato il Dybala del Palermo e dei primi ani di Juve, un giocatore tecnicamente incredibile e che farebbe la differenza ovunque andasse. Non c’è più traccia del ragazzo che giocava poco e finiva sempre in infermeria. Tornare a Torino da avversario è stata dura ma il leggi arriva ora.
Adesso rischia la squalifica per il caso manovra stipendi che o vede coinvolto insieme ad altri ex compagni di squadra e che potrebbe seriamente influire anche sul suo futuro alla Roma. Dopo un addio così sofferto questa potrebbe essere letteralmente la goccia che fa traboccare il vaso e gli farà chiudere qualsiasi contatto con il mondo bianconero.