Paulo Dybala ha ritrovato il sorriso in nazionale, ma la prospettiva alla Juventus non cambia. Nelle prossime due gare ufficiali difficilmente Maurizio Sarri gli darà spazio. Insomma, affinché arrivi finalmente il suo momento, bisognerà attendere ancora del tempo, con buona pace di chi sosteneva che andato via Massimiliano Allegri il numero 10 sarebbe tornato automaticamente protagonista assoluto nella formazione della Juve. Sarri si sta confermando integralista del 4-3-3 e con questo modulo l’unica posizione in cui Dybala potrebbe giocare è quella di punta centrale come “falso nueve”.
Già provato in quella posizione a Villar Perosa e contro la Triestina, ma appena sono cominciate le partite ufficiali, la Joya ha giocato solo un quarto d’ora nel match vinto contro il Napoli per 4-3. Nel ruolo di terminale offensivo, il nuovo tecnico bianconero vede meglio Gonzalo Higuain, che sta ripagando la fiducia con gol e prestazioni. Il Pipita ha le caratteristiche perfette per quel ruolo, mentre esattamente come con il precedente allenatore Dybala fatica a trovare la posizione. E non la troverà sicuramente contro la Fiorentina, poiché il suo rientro dagli impegni con la nazionale è in programma a poche ore dalla partita in programma sabato 14 settembre alle ore 15:00 contro la Fiorentina al Franchi.
Sarri proverà prima i titolari e difficilmente cambierà le gerarchie all’ultimo minuto. L’impegno successivo è quello di Champions League contro l’Atletico Madrid al Wanda Metropolitano il 18 settembre. Sarà la partita più importante di questa prima parte di stagione e siccome sarà fondamentale partire con il piede giusto, il tecnico di Napoli si affiderà ancora una volta al gruppo più rodato fino a quel momento. Per Dybala ci potrebbe essere posto a partire dal match successivo di campionato, quello casalingo contro il Verona (sabato 21 settembre alle ore 18:00).