Tre panchine in altrettante partite, Paulo Dybala è parso sconsolato ieri allo stadio Franchi di Firenze. Il numero 10 e i suoi sostenitori erano letteralmente raggianti all’arrivo di Maurizio Sarri, perché Massimiliano Allegri veniva accusato di non saperlo utilizzare. Il nuovo tecnico ha tagliato la testa al toro decidendo di non utilizzarlo per nulla e il fratello della Joya, Gustavo, non l’ha presa benissimo. “Al violino manca una corda perché suoni bene”, ha scritto il fratello di Dybala su Twitter. Il tweet è stato poi cancellato, ma qualcuno aveva ormai catturato lo screenshot.
In panchina contro Parma, Napoli e Fiorentina, Paulo Dybala ha fin qui collezionato la miseria di 14 minuti e anche mercoledì sera contro l’Atletico Madrid in Champions League è dato tra gli esclusi. In estate Fabio Paratici ha provato a cederlo, perché Sarri lo aveva chiaramente indicato tra gli elementi fuori dal suo progetto di 4-3-3. A Firenze è stato anche sfortunato per via degli infortuni che hanno costretto l’allenatore della Juventus a tre cambi obbligati, ma la sostanza non cambia. Se Allegri lo considerava il raccordo tra centrocampo e attacco, Sarri lo considera una prima punta e in quel ruolo il titolare è Higuain.
Il fratello, che già lo scorso anno aveva attaccato con un tweet Allegri e Cristiano Ronaldo, questa volta mette nel mirino Sarri. L’impressione è che se l’andazzo sarà questo fino a dicembre, a gennaio le strade tra la Juve e Dybala si divideranno. A patto che si trovi un’acquirente disposto a soddisfare le richieste della società bianconera.