Gustavo Dybala replica a Jorge Sampaoli, che ieri non aveva usato mezze misure per definire il fratello Paulo, numero 10 della Juventus. “Pensavamo che fosse un giocatore di vertice, invece, o non lo abbiamo saputo valorizzare o lui non si è saputo adattare alla nostra idea di calcio”, ha dichiarato il commissario tecnico della nazionale albiceleste alla vigilia dell’amichevole Italia-Argentina. Parole che, secondo il capitano bianconero Gianluigi Buffon, scateneranno una reazione positiva in Dybala nelle prossime partite, ma che non sono per niente piaciute al suo fratello-agente Gustavo. Colui il quale si occupa ora di curare gli interessi de la ‘Joya’, ha prima pubblicato e poi cancellato un tweet al veleno: “Che amarezza, questa Nazionale è stata costruita dai dirigenti e dai giornalisti”.
Il riferimento sarebbe alla facile influenza che avrebbero diversi personaggi sulle scelte di Sampaoli, anche in merito all’esclusione di altri calciatori, come Mauro Icardi, inviso sia a Maradona sia a Messi. Insomma, affinché ci sia un’effettiva meritocrazia nella nazionale argentina, dovrà passare ancora un bel po’ di tempo, secondo i ben informati. Fino ad allora, per le nuove leve come Dybala ci sarà poco da fare, a partire dai Mondiali di Russia 2018 che potranno guardare solo dal divano.