Douglas Costa resta: la Juventus spera in “San Bertelli”

Douglas Costa non è tra gli incedibili di Pirlo, ma di offerte importanti la Juventus non ne ha ricevute: si spera nel nuovo preparatore

Douglas Costa non è tra gli incedibili di Andrea Pirlo, ma è ormai destinato a rimanere alla Juventus. Il brasiliano, che in questi giorni sta svolgendo un lavoro personalizzato dopo l’ennesimo infortunio muscolare (problema agli adduttori), ha un contratto con i bianconeri fino al 2022 e della sua situazione ha fatto il punto oggi Tuttosport. L’ex Bayern pesa a bilancio per 21 milioni di euro, ragion per cui qualunque cifra superiore consentirebbe ai bianconeri di mettere a bilancio una plusvalenza, ma la verità è che fin qui di proposte interessanti alla Continassa non ne sono pervenute.

Douglas Costa: lo United allontanato dagli infortuni

Si è parlato nelle passate settimane del Manchester United, ma sembra sia stata più la Juve ad offrire Douglas Costa, che i Red Devils ad esserne interessati. Gli inglesi, che hanno solo sfiorato il sogno Sancho, sono alla ricerca di un elemento con la caratteristiche del brasiliano della Vecchia Signora. Purtroppo, la questione atletica frena Solskjaer e non c’è da biasimarlo. A Costa gli si vuole un bene dell’anima, ha qualità che in pochi al mondo hanno, ma trascorre più tempo in infermeria che in campo. È un dato di fatto con il quale la Juventus deve fare i conti e che porterà Pirlo ad “accontentarsi” con la sua permanenza.

La Juventus si affida a “San Bertelli”

Nel ruolo di attaccante destro, tra l’altro, sembra che il nuovo tecnico voglia provare innanzitutto Kulusevski, ma non tralascia a priori l’opzione Cuadrado e, se non partirà, ci sarà anche l’ipotesi Bernardeschi. Insomma, le prospettive di impiego Douglas Costa deve crearsele, innanzitutto rimanendo intero per più tempo possibile. Da questo punto di vista, però, la dirigenza e il mister non possono fare altro che sperare nella cura del nuovo preparatore Paolo Bertelli.