Maurizio Sarri smentisce seccamente le voci che lo accostano alla Juve e annuncia querele: “Un giornale ha scritto che mi sono incontrato con la Juventus, ma ho già contattato il mio avvocato. È una notizia falsa e farò causa al giornale. Il risarcimento danni lo devolveremo in beneficienza”, ha detto oggi in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Genoa.
Per la panchina della Juventus spunta una clamorosa ipotesi: Maurizio Sarri. A fare il nome del tecnico del Napoli è il quotidiano ‘Il Tempo’, secondo cui tra la dirigenza bianconera e l’allenatore toscano ci sarebbe già stato un primo approccio. Il nome di Sarri era stato associato alla Juve assai timidamente già qualche anno fa, ma a quanto pare ora la Vecchia Signora ci starebbe pensando seriamente.
Sarri è legato al Napoli da un contratto fino al 2020 firmato lo scorso mese di maggio e al momento appare davvero assai difficile prevedere un divorzio anticipato. De Laurentiis non ha alcuna intenzione di lasciarlo andare via e con la Juventus ce l’ha già a morte per il pagamento della clausola rescissoria di Gonzalo Higuain. Un altro sgarbo di questo calibro, difficilmente sarebbe assorbito dall’ambiente partenopeo, che ancora non si dà pace per la cessione del Pipita. Inoltre, ci sarebbe da valutare l’impatto dello stesso Sarri con l’ambiente Juve: l’ex allenatore dell’Empoli non ha mai risparmiato battute sui “rigori facili alle squadre strisciate” e altre frecciatine del genere.
Insomma, al momento ai tifosi appare più che altro una suggestione. Tutto dipenderà ovviamente dalla decisione di Allegri che è corteggiato dall’Arsenal, ma ha ancora un contratto fino al 2018 con ‘Madama’. Ufficialmente le parti continuano a dire di voler andare avanti, ma difficilmente Allegri comincerà la stagione prossima senza un prolungamento. Le alternative portano a Paulo Sousa, che pare sia il preferito di Andrea Agnelli, anche se alla Fiorentina non sta riuscendo a dare continuità di prestazioni e risultati.
Suggestiva anche l’ipotesi Luciano Spalletti, che ha pubblicamente aperto ai bianconeri, ma anche qui c’è da fare i conti con la dirigenza della Roma, che non ha alcuna intenzione di lasciarlo andare, dopo averlo riabbracciato circa un anno fa.