Matthijs de Ligt ha parlato a Sky Sport a margine dell’allenamento odierno della Juventus. Il difensore olandese ammette di essere molto deluso per il risultato di 1-1 ottenuto a Firenze e spera che a Udine le cose vadano meglio. “Siamo rimasti delusi, il nostro obiettivo era di ottenere i tre punti nella trasferta contro la Fiorentina, ma questo non è avvenuto – dice in italiano il numero 4 bianconero – Penso che serva fare di più per vincere le partite, specialmente in questa fase della stagione, dove i successi sono molto importanti. Serve maggiore intensità, coraggio quando abbiamo la palla, un’altra mentalità, difendere meglio e di squadra”, ha detto il difensore olandese.
Dopo aver fallito in Champions e perso ormai lo scudetto, la Juve deve obbligatoriamente centrare la qualificazione alla prossima Champions League. “Prima pensavamo allo scudetto – ammette de Ligt – adesso no; ora l’obiettivo è arrivare secondi. Abbiamo una squadra molto forte che deve lottare per il primo posto, ma in questo momento le possibilità sono minime perciò il nostro focus è sul secondo posto”. Quanto al suo rendimento, l’olandese è deluso per aver segnato molto poco: “Penso di avere tra le mie qualità quella di fare gol e non sono felice di aver realizzato solo una rete fino a questo momento della stagione, voglio migliorare in questo. Ma serve una crescita generale in tutti noi: da chi calcia l’angolo a chi fa blocco e chi colpisce di testa. In questo periodo pieno di partite importanti – insiste l’olandese – voglio segnare di più per aiutare la squadra”.
Quanto al futuro, il nazionale orange ribadisce la sua felicità nell’aver scelto la Juventus, club in cui vuole restare il più a lungo possibile. “Per me è un onore giocare nella Juve e pensare di essere un giorno il capitano di questa squadra. Ma questo ora non è importante, visto che in rosa ci sono quattro capitani, calciatori di esperienza che giocano da anni qui. L’importante per me è giocare bene, aiutare la squadra e poi deciderà il mister chi sarà il capitano – conclude de Ligt – ma questo non è per il momento un mio obiettivo”.