Il Bayern Monaco vuole Matthijs de Ligt e de Ligt vuole il Bayern Monaco. La Juventus lo sa ma ribadisce la sua posizione: dal tavolo delle trattative bisogna alzarsi soddisfatti in tre. La prima offerta dei tedeschi era irricevibile (60 milioni più 5 di bonus semplici e 5 di bonus complicati), ma nei prossimi giorni dovrebbe esserci un rilancio (ieri le parole di Kahn e Salihamidzic). La cessione di Robert Lewandowski sembra abbia dato nuova linfa ai campioni di Germania, che però non sembra siano orientati ad aumentare di molto l’offerta. La Juve chiede 100, ma se il Bayern dovesse arrivare a circa 90, l’affare si potrebbe chiudere.
Anche se la dirigenza bianconera ha prospettato un rinnovo con clausola rescissoria diminuita, la posizione dell’olandese non è cambiata: vuole andare via a tutti i costi e alla fine ci riuscirà. Da capire cosa farà la Juventus per sostituirlo, considerato che dopo Koulibaly dovrebbe sfumare anche l’ipotesi Bremer. Domani è atteso un vertice importante tra Torino e Inter alla presenza dell’agente del calciatore: Simone Inzaghi ha chiesto a Marotta di accelerare l’acquisto, ragion per cui i nerazzurri faranno probabilmente uno sforzo in più per accontentare Cairo. Poche chance per Madama, che ha la potenza di fuoco per superare l’offerta dei milanesi, ma non ha il sì del calciatore.
Su chi andrebbe a quel punto la Vecchia Signora? Si parla tanto dello spagnolo Pau Torres del Villarreal, ma al momento non risultano offerte concrete su questo versante. Vedremo se si tratta solo di un depistaggio da parte di Arrivabene e Cherubini per lavorare meglio con il “sottomarino giallo”, oppure se gli obiettivi reali sono realmente altri. Si parla sempre di Benoit Badiashile del Monaco, il brasiliano Gabriel dell’Arsenal, Presnel Kimpembe del Paris Saint Germain, ma occhio anche a Nikola Milenkovic della Fiorentina, con il cui agente la Juve ha parlato a suo tempo nel corso dei colloqui per Koulibaly.