La pioggia di disdette di tifosi della Juve non lascia tranquilla DAZN che corre ai ripari. L’AD della piattaforma streaming ha infatti annunciato l’intenzione di introdurre una novità importante negli abbonamenti.
Dopo la penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juve dalla Corte d’Appello Federale in merito al caso plusvalenze, è montata la rabbia dei tifosi. Contro le istituzioni sportive, Lega e FIGC, e contro il mondo dei media. In particolare sui social è stata lanciata una iniziativa che prevede la disdetta di tutti gli abbonamenti per vedere le partite, ossia quelli con DAZN e Sky. Nato come una provocazione, diversi tifosi hanno dato seguito alle parole e tantissimi si sono avvalsi del recesso.
Le cifre non sono ufficiali, ma vedendo e sentendo le sensazioni degli addetti ai lavori, di certo non sono state poche. Ecco dunque che dai piani alti si pensa a una contromossa. Come si racconta su Calcio e Finanza, DAZN pianifica l’introduzione di un servizio cosiddetto freemium, ossia concedere alcuni contenuti gratis, come per esempio gli highlights, e altri a pagamento in un sistema di pay per view. Questo tipo di servizio è già attivo in Austria e in Germania, grazie alla partnership con Onefootball che offre la visione delle singole partite a 3.49 euro l’una – 4.99 i big match.
Su Calcio e Finanza vengono riportate le parole dell’Amministratore Delegato di DAZN, Shay Segev, che in una intervista al Times ha annunciato diverse novità al vaglio della piattaforma: “Nel vecchio mondo c’è un conflitto di interessi tra lo sport e le emittenti. Non vogliamo concorrenza e vogliamo pagare il meno possibile” racconta l’AD, “Il nuovo mondo è un accordo di partnership, un accordo di compartecipazione alle entrate”.
Segev poi aggiunge: “I club e i campionati si aspettano di raggiungere un livello abbastanza alto e garantito, quindi possiamo entrare e garantire un certo livello di entrate. E stiamo anche cercando un rialzo. Ci concentreremo su questo”.