Coronavirus: denunciato il fratello di Dybala, violata la quarantena
Non ha osservato il periodo di 14 giorni di isolamento dopo il rientro dalla visita a Paulo Dybala, denunciati il fratello e la sua compagna
Gustavo Dybala, fratello di Paulo, numero 10 della Juventus, sarebbe stato denunciato dalla giustizia della città di Cordoba Capitàl. Secondo quanto riferisce Tuttosport, una volta rientrato da Torino dove aveva fatto visita al fratello, Gustavo Dybala e la sua compagna avrebbero ignorato l’ordine di rimanere in isolamento per 14 giorni per l’emergenza coronavirus. Dopo la notizia della positività de la Joya, le autorità argentine avevano trasferito il fratello la compagna e anche la mamma di Dybala in via precauzionale all’Ospedale Rawson di Cordoba per un ordine emanato dal Ministerio Público Fiscal.
La famiglia di Dybala accusata dai vicini
Rientrati da Torino l’11 marzo scorso, i tre, secondo quanto dichiarato da alcuni vicini, sarebbero usciti di casa violando i 14 giorni di isolamento previsti per l’emergenza coronavirus. Per questo motivo sono ora stati iscritti nel registro degli indagati e potrebbero pagare penalmente il gesto irresponsabile.
#Coronavirus #Dybala | Vecinos denunciaron que su hermano Gustavo incumplió la cuarentena de 15 días obligatoria para estos casos. El sábado, el delantero de la Juventus y su novia, Oriana Sabatini, confirmaron que están infectados con le virus Covid-19.https://t.co/djfr0QG51V
— Conclusión (@ConclusionRos) March 22, 2020