Napoli-Juventus, finale di Coppa Italia (qui le info per seguire la partita in diretta TV e streaming), sarà una partita normalissima fino al triplice fischio finale, poi no. I calciatori delle due squadre potranno stare vicini, trattenersi durante i calci da fermo, scambiarsi sudore, saliva e quant’altro, ma la premiazione si terrà nel rispetto delle regole per il distanziamento sociale. Le norme antivirus, infatti, prevedono che la cerimonia della consegna della coppa alla vincitrice tra Napoli e Juve sarà sostanzialmente “fai da te”. Il trofeo e le medaglie saranno lasciate su un tavolo e i calciatori, una volta saliti sul palco attraverso un percorso che impedirà loro di avere i contatti già avuti in realtà durante la partita, potranno premiarsi da soli.
Gli oggetti della premiazione, appositamente sanificati, non passeranno dalle mani di nessuna autorità: non saranno presenti all’Olimpico di Roma né il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, né il presidente del Coni, Gianni Malagò, né il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora; confermata, invece, la presenza del presidente della Figc, Gabriele Gravina, e quello della Lega di Serie A, Paolo Dal Pino. Una volta preso in mano il trofeo della Coppa Italia Coca Cola, ai vincitori sarà consentito passarselo di mano in mano e festeggiare alla presenza di un pubblico virtuale costituito da coreografie digitali. Un protocollo che per certi versi fa ridere, ma tan’è.