Dopo Fabio Paratici, anche Federico Cherubini è stato tirato in ballo nel caso dell’esame di italiano sostenuto da Luis Suarez. L’head of football teams and technical areas della Juventus, ha spiegato però chiaramente a La Stampa quale sia stato il suo ruolo nella vicenda. I giornali parlano di una telefonata al rettore di Perugia, Maurizio Oliviero, il cui contenuto viene rivelato dallo stesso Cherubini.
“L’ho contattato – sottolinea il dirigente bianconero – perché lo conosco essendo umbro come me. Avevo saputo dal consolato di Barcellona che Suarez avrebbe potuto sostenere il test a Siena o a Perugia. Ho quindi chiamato il rettore per avere notizie e mi ha spiegato che bisognava rivolgersi all’Università per stranieri. A quel punto la palla è passata nelle mani dello staff di Suarez e dei nostri avvocati”. Insomma, dopo che la Juve ha fatto da tramite per l’individuazione dell’istituto, la cosa è stata gestita direttamente dagli attori in gioco.
Quanto al Pdf delle domande inviato via Teams a Suarez e che sarebbe uno scoop secondo diversi giornali, trattasi dello stesso Pdf scaricabile liberamente dal sito dell’istituto perugino (e di qualunque altro istituto che offre gli stessi servigi). Come potete verificare anche voi, le domande presenti sul sito sono proprio quelle fatte al calciatore. Dove sarebbe la cosa eclatante?