Massimo Carrera, ex difensore della Juventus, è stato intervistato da Ilbianconero.com. Già vice di Antonio Conte sulla panchina della Vecchia Signora, il 55enne allenatore lombardo al momento vede assai difficile un suo ritorno al Torino dopo l’esperienza in Russia. “Immaginarlo ora è difficile, sarebbe bellissimo però. Allenare la Juventus, anche da tifoso bianconero, sarebbe fantastico. Adesso – ammette – è difficile da immaginare”. Agnelli ha confermato pubblicamente Massimiliano Allegri e secondo Carrera è la decisione giusta: “Secondo me merita di restare alla Juventus. In questi anni ha vinto, ha vinto tanto e la Juventus è cresciuta”.
Eppure tanti tifosi sognano ancora un ritorno di Antonio Conte, anch’egli senza panchina dopo due anni di esperienza al Chelsea. “Alle domande su Antonio non posso rispondere, non sono nella sua testa, è difficile capire cosa pensi ora. Posso rispondere di quello che penso io – insiste – , non di quello che è nella sua testa”. Quanto all’uscita della Juventus dalla Champions, Carrera spiega perché in Europa è più difficile: “In Champions devi avere la fortuna di arrivare nei momenti cruciali con tutti i pezzi del puzzle che si incastrano a dovere. Devi avere i giocatori al 100% della condizione fisica e mentale, non squalificati. È un terno al lotto: anche tante altre squadre date per favorite all’inizio – prosegue – sono uscite. Non è semplice vincere”.
Insomma, manca ancora qualcosa per poter essere protagonisti in campo internazionale, magari qualcosa in difesa. “Sarà compito dell’allenatore pensare ai giocatori di cui avrà più bisogno sul mercato. Pensando ad esempio alla difesa, in cui ci sono tanti giocatori avanti con l’età. Bisogna capire da quali giocatori ripartire e con quali salutarsi. Un colpo per la Juventus? De Ligt – conclude Carrera – , è sulla bocca di tutti, è un ottimo difensore e può essere l’erede ideale di Barzagli”.
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