Segnali positivi per la Juventus da Barcellona: Arthur sta riflettendo sulla possibilità di cambiare maglia durante la prossima sessione di calciomercato. Secondo la Gazzetta dello Sport si tratta di una piccola apertura da parte del 23enne centrocampista brasiliano, che fin qui ha sempre detto no ad ogni altra ipotesi che non fosse la permanenza in blaugrana. In Catalogna, l’ex Gremio non è mai stato un titolare inamovibile, anche per via dei tanti infortuni che lo hanno tenuto fuori solo nella stagione 2019-2020 ben 80 giorni.
Ora il Barcellona ha deciso di puntare su Miralem Pjanic, con cui c’è già un’intesa di massima su un contratto di 4 anni a circa 8 milioni a stagione. E il centrocampista bosniaco, da parte sua, avrebbe già detto no a soluzioni alternative come quelle che portano a Paris Saint Germain e Chelsea. La Juventus fin qui è stata molto chiara con il Barça: l’incastro avverrà solo se ci sarà lo scambio con Arthur, altrimenti non se ne parla. In questi giorni, riferisce il quotidiano sportivo milanese, la Vecchia Signora avrebbe anche iniziato a parlare con l’entourage del brasiliano di soldi ed è qui che si sarebbe registrata la timida apertura.
Il sistema di agevolazioni fiscali approvate dal governo, consentirebbero ad Arthur di guadagnare un bel po’ di più degli attuali 3,5 milioni di euro che percepisce in Spagna. Alla Juventus, lo stipendio della mezzala verdeoro sarebbe di circa 4,5-5 milioni di euro l’anno, in linea con la nuova politica di salary cap prevista da Andrea Agnelli per i nuovi acquisti. Insomma, non resta che attendere la risposta definitiva del calciatore, anche se nelle ultime ore sembra che il Barcellona abbia alzato la posta. Lo scambio alla pari non basta: per avere Arthur, oltre a Pjanic la Juve dovrebbe mettere sul piatto il cartellino di Mattia De Sciglio. Elemento che invece Paratici vorrebbe utilizzare come pedina per arrivare a qualche altro calciatore.