La Juventus sta per tornare in campo in Serie A, e lo farà alle 18:30 contro la Cremonese (qui le probabili formazioni). I bianconeri, però, non tengono le mani in mano, e buttano sempre un occhio sul mercato per valutare le occasioni che esso presenta. La Juve è attenta alla situazione di calciomercato di Rodrigo De Paul, vecchio pallino, mai svanito dalla mente del club. Come riporta il quotidiano argentino Olé, il centrocampista non rientra più nei piani dell’Atletico Madrid. Possibile assalto a tinte bianconere? Ecco le ultime.
Nell’estate del 2021, Rodrigo De Paul è arrivato in Spagna, dove tutt’ora gioca. L’argentino, dopo aver fatto esperienza ed essere maturato all’Udinese, è diventato una mezz’ala di sostanza e qualità. Basti pensare che nell’ultima stagione in Serie A, Rodrigo è andato in doppia cifra sia di gol che di assist.
L’Atletico Madrid ha investito la bellezza di 35 milioni di euro su di lui, speranzoso di trovare una certezza da fare ulteriormente maturare in mezzo al campo. Purtroppo il rendimento non è stato quello sperato, anche e soprattutto per lo stile di gioco del Cholo Simeone, che non è riuscito a plasmare al meglio De Paul. Il calciatore argentino non è mai riuscito a trovare una maglia da titolare fisso, e l’ipotesi di un’addio a Madrid sta diventando sempre più concreta, a maggior ragione dopo la vittoria del Mondiale.
La Juventus non ha mai nascosto l’apprezzamento nei confronti di Rodrigo De Paul. Il centrocampista è, sin dai tempi dell’Udinese, un vecchio pallino bianconero, tanto è vero che prima dell’Atletico Madrid c’era stato un interessamento. Dopo l’addio all’Italia, l’argentino è comunque rimasto sottolineato nel taccuino del club, che lo ritiene ancora un giocatore valido. La Juve aspetta dunque l’occasione giusta per provarci con De Paul, visto il gradimento. Cosa dice l’Atletico Madrid? La situazione tra le due parti è ormai nota; la separazione può avvenire in estate, ma i Colchoneros non lasceranno partire tanto facilmente Rodrigo. Servono più di 30 milioni per portarlo via – si parla di 38 milioni di richiesta -, e questo potrebbe essere uno scoglio da superare.