Calciomercato Juve: Matuidi più lontano, il PSG vuole 30 milioni

Si complica nuovamente la via di calciomercato che dovrebbe portare la Juve verso Blaise Matuidi, Emre Can alternativa, risale N’Zonzi?

Calciomercato Juve: più difficile arrivare a Blaise Matuidi. La Juventus ci sta provando praticamente da un anno, ma il Paris Saint Germain non cede: il 30enne centrocampista della nazionale francese, in scadenza di contratto nel 2018, ha come agente Mino Raiola, ma a quanto pare l’alleato non basta a Marotta e Paratici. La prima offerta bianconera è stata di 15 milioni di euro, ma il PSG l’ha respinta al mittente, chiedendo 20 milioni almeno. Ora, stando a quanto riferisce la Gazzetta dello Sport di oggi, la richiesta sarebbe salita a 30 milioni di euro.

Tanti, troppi per un calciatore che ha già 30 e che per di più non ha alcuna intenzione di rinnovare con i parigini. Tra sei mesi, la Juve lo potrebbe prendere gratis e tesserarlo nella stagione 2018-2019. Insomma, con la stessa cifra, per fare un esempio, Paratici potrebbe prendere dal Liverpool il nazionale tedesco Emre Can, che ha 23 anni e ancora margini di miglioramento. A questo punto, con la sponsorizzazione dell’amico e compagno di nazionale, Sami Khedira, potrebbe essere proprio lui il prossimo colpo a centrocampo della Juventus.

A meno che, come riferisce il Corriere dello Sport, non torni di moda Steven N’Zonzi del Siviglia. In questo caso, però i milioni da spendere sarebbero 40, perché il club andaluso non lo cede se non dietro pagamento della clausola rescissoria.

Calciomercato Juve: parola a Branchini

Oggi, intanto, parlando alla Gazzetta dello Sport, l’agente Giovanni Branchini, che oltre ad avere nella sua scuderia Mattia De Sciglio sta curando l’operazione Douglas Costa, ha toccato alcuni argomenti che riguardano proprio il calciomercato Juve.

“Raiola discusso per l’affare Pogba? Non è un caso di Third-Party Ownership – sottolinea Branchini – , vietate dal 2015. Raiola l’ha portato alla Juve con l’accordo sulla eventuale rivendita che gli avrebbe portato una ricchissima commissione, ma tra Mino, la Juve che realizza una plusvalenza comunque eccellente e lo United che ricompra a 110 milioni un giocatore che aveva perso a zero, a voi chi sembra da criticare? La Juve prenderà Douglas Costa? Per me è la settimana decisiva. Ci stiamo lavorando da 45 giorni: sono ottimista. La partenza di Dani Alves ha spiazzato la Juve. De Sciglio? Allegri lo stima. Lo scorso anno c’era stata un’offerta concreta, quest’anno ancora no, vedremo. Il vecchio Milan conosceva le intenzioni di Mattia già dal gennaio 2016, la nuova gestione dal luglio scorso e tra noi non ci sono ombre. Tolisso? La Juve lo ha seguito fino a un certo punto e poi ha deviato. Io dico che il Bayern ha fatto una buona scelta. Bernardeschi? È un ottimo giocatore, anche se oggi non è facile inserirsi in un grande club come la Juve. Ma lui è intelligente”, conclude.