Dopo la cessione di Mario Mandzuykic all’Al Duhail e di Mattia Perin al Genoa, la Juve ha ancora elementi in esubero nel calciomercato invernale. Maurizio Sarri avrebbe chiesto un centrocampista, ma attualmente i campioni d’Italia hanno già un elemento fuori dalla lista Uefa. Insomma, prima di acquistare un calciatore utilizzabile in Champions, la Juventus dovrebbe venderne due, a meno che non sia sacrificato Sami Khedira, attualmente ai box per infortunio. In questi giorni si parla molto della possibile uscita anticipata di Adrien Rabiot, calciatore che i bianconeri vorrebbero invece valutare fino a giugno. Sul 25enne transalpino ci sono sostanzialmente due club di Premier League.
Come riferisce il Corriere dello Sport, il più interessato è l’Everton di Carlo Ancelotti, l’allenatore che ha lanciato Rabiot al PSG quando aveva solo 17 anni. Pare che i Toffees abbiano già avanzato una proposta da 25 milioni di euro, che consentirebbe alla Juve di effettuare un’importante plusvalenza. Più o meno la stessa cifra la metterebbe sul piatto l’Arsenal, il cui tecnico Mikel Arteta avrebbe già avuto un colloquio con il calciatore per esporgli il suo progetto tecnico.
Tutto fermo sul fronte Emre Can, perché il Paris Saint Germain non intende valutare il tedesco 40 milioni di euro. L’ex Liverpool ha una clausola rescissoria da 50 milioni a partire dal primo luglio, ma il suo valore è crollato per via dei soli 272 minuti giocati fin qui e dell’esclusione dalla lista Uefa. Nessun è disposto a pagare quella cifra per un giocatore scaricato pubblicamente dal suo club, né tantomeno il PSG cui la Juve chiede uno scambio alla pari con Leandro Paredes (valutato circa 45 milioni). Nei giorni scorsi ci sono stati sondaggi di Borussia Dortmund e Manchester United, ma ad oggi nulla che abbia portato a trattative concrete.