In queste ore si parla tanto del futuro di Cristiano Ronaldo (torna al Real Madrid?), ma le mosse future di calciomercato della Juventus passano inevitabilmente anche da Paulo Dybala. Il numero 10 bianconero è ancora fermo ai box, ma il prossimo weekend contro il Benevento dovrebbe tornare finalmente abile e arruolabile. Fermo da inizio gennaio, l’argentino sta vivendo la stagione più difficile da quando è alla Juve per via di una serie di problemi fisici che ne hanno condizionato inevitabilmente il rendimento.
Il Corriere dello Sport di oggi fa il punto della situazione su Dybala, sottolineando che all’argentino, 27 anni, servirà un gran finale di stagione per una serie di ovvi motivi. La trattativa per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2022, infatti, non è mai decollata e il presidente Andrea Agnelli ha sostanzialmente messo il calciatore con le spalle al muro dichiarando pubblicamente che un’offerta concreta sia già stata fatta e che si attende a proposito una risposta. Inutile girarci attorno, è una questione di soldi, ma il presidente ha già ribadito che non essendo Dybala tra i primissimi al mondo, non può pretendere un ingaggio da quel livello.
Insomma, la situazione è ben delineata: se da qui a fine stagione il calciatore non accetterà la proposta della Juventus e soprattutto non dimostrerà di essere un giocatore importante nell’economia della squadra, sarà addio. Un addio tra l’altro non semplice per via della crisi generata dalla pandemia e per via del valore del cartellino letteralmente crollato negli ultimi mesi. Se cessione dovrà essere, Fabio Paratici lo vorrà vendere al miglior prezzo. Le ipotesi più accreditate? Al momento Barcellona e Paris Saint Germain, con la possibilità magari di effettuare uno scambio con qualche altra pedina con tanto di plusvalenza.