Gianluigi Buffon è al passo d’addio? Il numero 1 della Juventus ha convocato per giovedì 17 maggio alle ore 11:30 una conferenza stampa che si terrà presso l’Allianz Stadium. Mister 11 scudetti, capitano di tante battaglie, recordman difficilmente eguagliabile, Buffon annuncerà la propria decisione di smettere con il calcio giocato. Nei mesi scorsi si era detto pronto a rimanere in campo ancora una se non due stagioni, lanciando una sorta di segnale che non sembra essere stato accolto dalla controparte. Attenzione, nessuna freddura da parte della dirigenza bianconera, poiché il rapporto con il presidente Andrea Agnelli, della cuia figlia SuperGigi è padrino, rimane unico.
Semplicemente, la Juventus ha fatto capire che sia il momento di voltare pagina, poiché il calcio logora tutti velocemente, figurarsi uno che va verso i 41 anni e che ha avuto la possibilità anche quest’anno di alzare due trofei. Meglio chiudere al top che in declino, lo sa bene anche il diretto interessato, che dopo l’annuncio di giovedì prossimo si prenderà un periodo di pausa per decidere “cosa fare da grande”. Secondo ‘Tuttosport’, il suo destino è dietro una scrivania, ma Buffon chiaramente non accetterebbe un ruolo meramente di immagine. Sa troppo di calcio per accettare posizioni senza potere decisionale, chiunque sia a proporgliele.
Al momento, è assai difficile che Gigi possa avere un ruolo dirigenziale alla Juventus, che ha confermato in toto lo staff attualmente a disposizione di Beppe Marotta. Uno staff completo e competente, nel quale non vi fu posto a suo tempo nemmeno per Alex Del Piero. Più probabile, dunque, un incarico in Figc, una sorta di collante tra la nazionale allenata da Roberto Mancini e la federazione. Oppure un ingresso alla Fifa, con il presidente Gianni Infantino pronto a rimpolpare la sua squadra con altri ex calciatori come Zvonimir Boban. Poco quotata, al momento, la possibilità che Buffon lasci la Juventus per giocare almeno un altro anno altrove: le ipotesi suggestive circolate negli ultimi tempi, mai confermate, parlano di Genoa e Boca Juniors, oppure di qualche altro club di rango all’estero.