Bonucci, a un passo dalla storia: pochi come lui

Leonardo Bonucci è a un passo dalle 500 presenze con la Juve. Contro l’Atalanta il difensore bianconero può tagliare lo storico traguardo che lo pone nella storia del club.

Contro l’Atalanta servirà una Juve convinta e concentrata per provare a conquistare una vittoria importante. Quest’anno i bianconeri hanno fatto molta fatica negli scontri diretti, raccogliendo solo 11 punti nelle gare con Inter, Lazio, Roma, Napoli – andata e ritorno -, Milan e Atalanta – solo andata. Max Allegri pone l’obiettivo dei 73 punti per raggiungere la qualificazione alla prossima Champions League, al netto delle decisioni della Corte Federale sul caso plusvalenze, e chiede di mettere come priorità il bene della squadra, lasciando da parte i traguardi personali. C’è però chi è a un passo da un dato storico, che può già arrivare contro l’Atalanta.

Bonucci, a un passo dalle 500 presenze: nel 2010 l’arrivo dal Bari, poi la fuga al Milan

499 presenze ufficiali con la maglia della Juve per Leonardo Bonucci, raggiunte contro il Lecce mercoledì. Domani contro l’Atalanta può arrivare lo storico traguardo delle 500 fra tutte le competizioni, che lo porrebbero per sempre nell’Olimpo bianconero. Solo altri 5 giocatori sono infatti riusciti a totalizzare e superare tale quota, ossia Furino, Scirea, Chiellini, Buffon e Del Piero. In undici anni, da quando è arrivato dal Bari nel 2010, Bonucci ha vissuto diverse epoche. L’inizio complicato con Delneri, la rinascita con Conte, l’apoteosi con Allegri, la fuga al Milan e il ritorno a testa bassa.

Se non fosse stata per la parentesi in rossonero, il difensore avrebbe già superato tale traguardo, puntando a superare Furino – a quota 528 – e mettendo nel mirino il mito Gaetano Scirea, giunto a 552 presenze totali, e l’ex compagno Giorgio Chiellini a 561. Quest’anno sono 22 le presenze di Bonucci, fermato anche da diversi infortuni. L’obiettivo è però quello di conquistare un trofeo internazionale con la maglia della Juve, dopo l’Europeo con l’Italia, prima della fine del suo contratto in scadenza il 30 giugno 2024. L’Europa League è nel mirino. Poi si vedrà.