Federico Bernardeschi ha come primo obiettivo ottenere il massimo dagli Europei con la nazionale italiana e poi rilanciarsi con la maglia della Juventus. Ne parla la Gazzetta dello Sport di oggi, secondo cui la notizia del ritorno di Massimiliano Allegri ha riavvicinato l’ex viola ai bianconeri. Insomma, fino a qualche settimana fa, il numero 33 della Vecchia Signora sembrava tra i sicuri partenti, ma ora tante cose sono cambiate, a partire dalla guida tecnica con la quale il calciatore spera di ritrovare quella continuità di ruolo che ha avuto con il CT Mancini e che invece non gli hanno dato né Sarri né Pirlo.
Insomma, da esubero a risorsa, Bernardeschi ci crede e avrebbe espresso la sua volontà al suo agente Mino Raiola. Se ne parlerà, ovviamente, dopo gli Europei, quando il potente procuratore italo-olandese vedrà il nuovo dg bianconero Federico Cherubini. Solo una proposta dalla Premier League (che al momento non c’è), campionato che l’ex viola apprezza molto, potrebbe far cambiare idea al fantasista di Carrara. A questo punto, non è da escludere un prolungamento di contratto, visto che Bernardeschi è in scadenza a giugno 2022 e la Juve preferirebbe non perderlo a zero. Dello scambio con l’altro assistito da Raiola, Alessio Romagnoli, non si è più saputo nulla del resto.
Resta da capire, se non partirà nemmeno Bernardeschi, chi dovrebbe fare spazio ai nuovi acquisti in casa Juventus. Si parla tanto di mercato in entrata, infatti, ma senza liberare slot non potrà entrare nessuno. Sia per questioni economiche, sia perché non ci sarebbero posti nella lista Uefa. Mai come quest’anno ci vorrà pazienza, sarà il mercato più complicato dell’era Agnelli e chi si aspetta una rosa rivoluzionata è ben lontano dalla realtà. Ci saranno al massimo 4-5 avvicendamenti.