Più Everton che Milan nel destino di Emre Can. Lo riferiscono diverse testate giornalistiche, secondo cui Carlo Ancelotti (che lo aveva chiesto anche quando sedeva sulla panchina del Napoli) avrebbe espressamente chiesto alla dirigenza dei Toffees il centrocampista che Maurizio Sarri ha scaricato praticamente dalla scorsa estate. L’ex Liverpool sta spingendo per l’addio e sembrava aver aperto anche all’ipotesi Milan, scartata in un primo momento assieme alla Fiorentina. L’Everton, però, oltre a soddisfare le richieste del calciatore (è legato alla Juve da un contratto da 5 milioni più bonus annui fino al 2022) sembra disposto ad andare oltre il prestito prospettato dai rossoneri.
Insomma, Fabio Paratici pregusta una sostanziosa plusvalenza, poiché Emre Can è stato tesserato a parametro zero nell’estate del 2018. Di sicuro l’Everton, che vanta ottimi rapporti con la dirigenza torinese (leggasi alla voce Moise Kean) non arriverà a spendere 50 milioni, ovvero la cifra stabilita come clausola rescissoria e che scatterà a partire dalla prossima estate, ma almeno 25 milioni la Juventus dovrebbe racimolarli. Si andrebbe così a risolvere definitivamente un equivoco che va avanti da troppi mesi, visto che fin qui il tedesco ha giocato con Sarri solo due partite da titolare, cui si sono aggiunte sei apparizioni per pochi minuti.
Emre Can sarebbe rimasto fuori dalla lista Champions anche nella seconda parte della stagione, perché Sarri continua a preferirgli Sami Khedira, che dovrebbe rientrare a metà febbraio. Resta da capire se numericamente l’ex Liverpool sarebbe poi sostituito con un altro innesto, oppure se essendo la lista Uefa completa, la dirigenza bianconera deciderà di concludere la stagioen con la rosa attualmente a disposizione.