Allegri ufficiale alla Juventus: quanto guadagnerà

Massimiliano Allegri è ufficialmente di nuovo l’allenatore della Juventus: guadagnerà 7 milioni di euro per i prossimi 4 anni

Massimiliano Allegri è di nuovo l’allenatore della Juventus. Dopo l’esonero di Andrea Pirlo arriva anche il comunicato della scelta del tecnico livornese per il futuro della panchina bianconera. Come rivela Romeo Agresti di Goal.com, contrariamente alle indiscrezioni dei giorni scorsi, Allegri guadagnerà 7 milioni l’anno e non 9. La durata del contratto dovrebbe essere 4 anni. Andato via nel 2019 per lasciare il posto a Maurizio Sarri, nei suoi precedenti 5 anni alla Juve, il tecnico livornese ha conquistato qualcosa come 11 trofei, ovvero 5 scudetti, 4 Coppe Italia consecutive, due Supercoppe Italiane e giocato due finali di Champions League (2015 e 2017).

Bentornato Max: il comunicato della Juventus

“Massimiliano Allegri è di nuovo l’allenatore della Juventus.

Massimiliano Allegri è il nuovo allenatore della Juventus.

Allegri ritrova una panchina che conosce molto bene, un club che ama e che lo ama, per iniziare oggi un nuovo viaggio insieme, verso nuovi traguardi.

Quelli raggiunti nella sua prima avventura in bianconero sono scolpiti nella storia del club: cinque Scudetti, quattro doppiette consecutive con la Coppa Italia, due Supercoppe, due Finali di Champions League in tre stagioni, imprese epiche in Italia e in Europa.

Ci eravamo salutati, due anni fa, con un messaggio, “History Alone”, consegnato dal nostro Presidente al Mister: un abbraccio e una maglia su cui c’era, in due parole, tutta l’esperienza di Allegri alla Juve.

Il bello della storia però è che non si ferma mai. E nel calcio, questo significa un concetto che abbiamo radicato nel nostro DNA: la vittoria più bella è la prossima. Sempre.

E allora siamo pronti a ripartire con Allegri, a costruire insieme il nostro futuro; con la sua enorme professionalità, la sua forza morale, con le trovate geniali di un tecnico capace di sparigliare le carte, in campo e fuori. Con il suo sorriso, una sorta di “firma”. Con il suo modo di intendere il calcio e la vita: semplicità, voglia di sdrammatizzare, impegno a godersi ogni attimo bellissimo che vivere alla Juventus sa regalare e – conclude la nota – regalerà”.