Massimiliano Allegri non è per niente contente al termine di Udinese-Juventus. Spifferi dagli spogliatoi della Dacia Arena sostengono che il tecnico livornese sia sia fatto sentire: certi errori non sono consentiti quando si veste la casacca bianconera. “Abbiamo fatto una buona partita – dichiara ai microfoni di DAZN – purtroppo il calcio è anche questo. Succedono cose inaspettate, dovevamo gestire meglio la palla nel secondo tempo anche se eravamo in controllo. Dobbiamo imparare a gestire l’imprevisto, menomale che è la prima giornata. Ci serva di lezione”.
Nel primo tempo la Juve ha messo la gara in discesa con due reti, bastava gestirla meglio nella ripresa ed era fatta… “Il secondo tempo abbiamo perso due tre-palle a metà campo. Eravamo stanchi e faceva caldo – ammette Allegri – ma non puoi prendere due gol del genere. La squadra ha difeso anche bene, non abbiamo preso un tiro in porta. Ma il calcio è questo”.
La Juventus è parsa essere letteralmente micidiale nelle ripartenze: “Questione di caratteristiche. Abbiamo dei contropiedisti nati: Chiesa, Bernardeschi, Cuadrado, Ronaldo, Kulusevski. Dobbiamo attaccare lo spazio – insiste Allegri – Noi facciamo fatica se costruiamo e perdendo il pallone ci attaccano a campo aperto”.
Ovviamente, sul banco degli imputati ci finisce il portiere Szczesny: “So già che mi chiederanno Szczesny e ne scriveranno domani sui giornali. È un grandissimo portiere, non è questione tecnica. Bisogna capire il momento, a volte tirare il pallone in tribuna non è vergogna”.
Nessun caso Ronaldo: il portoghese è partito dalla panchina per una scelta condivisa. “Sta bene, ho parlato con lui. Vedendo l’inizio della stagione, la condizione e la partita gli ho detto di andare in panchina. Lui si è messo a disposizione, è entrato e aveva pure segnato. Dobbiamo migliorare tutti nella gestione. Oggi mi sono trovato per la prima volta con 5 sostituzioni, era uno novità anche per me. Quelli che sono entrati si sono messi a disposizione, in questo momento della stagione c’è bisogno di cambi”.
Infine, una battuta su Locatelli, che ha avuto solo pochi minuti a disposizione: “Può giocare sia da play sia da mezzala, soprattutto se ne hai due a metà campo che gestiscono. È un po’ indietro di condizione, poi oggi Ramsey ha fatto una buona partita”.