Allegri: “Niente tournée per tre infortunati, ecco la verità su de Ligt”

Massimiliano Allegri ha presentato la tournée americana della Juventus, parlando anche di mercato in entrata e in uscita

Massimiliano Allegri ha presentato la tournée americana e le amichevoli della Juventus in conferenza stampa oggi. “Per noi innanzitutto è un piacere e un onore partecipare a questo tour contro squadre importanti – ha esordito il tecnico bianconero – Riguardo a McKennie, è un giocatore importante per la Juventus. Lo scorso anno ha saltato gli ultimi 4 mesi per infortunio: farà parte del gruppo per questa tournée, non ci saranno Arthur, Chiesa e Kaio Jorge che sono infortunati. McKennie farà una grande stagione alla Juventus. Resta? È un giocatore della Juventus e credo che rimarrà alla Juventus”.

Allegri: “Sarà una Juve più competitiva”

Dopo pochi giorni di lavoro, Allegri traccia gli obiettivi di questa stagione, che deve essere sostanzialmente un’annata della riscossa: “È stato un anno in cui non abbiamo vinto trofei. L’anno scorso siamo partiti per vincere ma non ci siamo riusciti – ammette – Gli innesti di Pogba, Di Maria, Gatti, il recupero di Chiesa e McKennie: sarà una Juve più competitiva, dobbiamo fare di tutto per portare a casa il campionato e fare bene in Champions. I primi mesi della stagione saranno molto importanti. Sfide a canestro? Ci ho scherzo ieri su questa cosa… Pogba e Di Maria alzano il livello della squadra e deresponsabilizzano alcuni giocatori. Migliorano il livello tecnico e sono contento che siano arrivati. Paul? È arrivato nel modo giusto, con grande voglia e determinazione e voglia di vincere. Negli ultimi anni non ha giocato ai suoi livelli. Alla Juve è tornato a casa, potrà darci una mano perché è superiore a livello fisico”.

Quanto al modulo, al momento il tecnico della Juve non dà nulla per scontato, soprattutto a centrocampo: “Momentaneamente abbiamo 5 centrocampisti con Arthur fuori per infortunio. Porteremo con noi Fagioli, Miretti che rientrerà il 3 agosto dopo l’Europeo e il diploma, gli faccio i complimenti. Avremo anche Rovella, poi vedremo Ranocchia. Hanno qualità e bisogno di giocare alcune partite. Cosa mi aspetto da queste partite? Iniziando dalla prima col Chivas mi aspetto dei progressi in avanti per la condizione fisica e di livello di squadra. Contro Barcellona e Real Madrid sono amichevoli estive ma giochi contro squadre di livello e sono test importanti per noi”.

La situazione de Ligt

Inevitabili le domande sul mercato in uscita, con de Ligt che inevitabilmente rappresenta il nome più discusso: “Come sapete tutti, ieri c’è stato l’incontro col Bayern Monaco. Ora De Ligt è ancora della Juve – ricorda Allegri – si sta allenando bene. In questo momento è della Juventus, il mercato è aperto fino al 31 agosto. Sono contento di come si sta comportando la società, se partisse De Ligt saremmo pronti a sostituirlo nel modo migliore. Quando torna Chiesa? Metà settembre, poi quando ci sono questi infortuni vado molto cauto. Avremo due mesi di sosta da novembre a gennaio e sarà un vantaggio per lui per averlo al 100% da gennaio in poi”.

Le parole di Vlahovic

Di fianco ad Allegri, c’era in conferenza stampa Dusan Vlahovic: “Di Maria? È un campione, con una grandissima carriera in cui ha vinto tantissimo. Ha fatto tanti gol e tanti assist, sono entusiasta di lavorare e giocare con lui. Proveremo a fare meglio dell’anno scorso. Tridente? È uguale, come decide il mister. Io mi metto a disposizione della squadra. Con la squadra è tutto più facile, per questo non ho problemi. Dybala out, Di Maria e Pogba in? Sicuramente si tratta di grandissimi giocatori. Con l’arrivo di Pogba e Di Maria cambierà qualcosa, io non so cosa, ma vediamo. Sono contento di dividere lo spogliatoio con giocatori come loro. Ci prepareremo al massimo per affrontare la stagione in modo determinato e fare meglio dell’anno scorso. Chiesa? Ho già parlato tante volte di lui, tutti sanno quello che penso. Non vediamo l’ora che torni con noi. Ci ho giocato insieme già, so quello che può fare. Lui alla Juve è migliorato tanto: dopo l’infortunio dobbiamo avere pazienza ma è un grandissimo giocatore e – conclude – non vedo l’ora di vincere insieme”.