Massimiliano Allegri non si scoraggia dopo il secondo pareggio consecutivo della Juventus, maturato per 1-1 contro la Roma. “Il campionato è lungo – esordisce a DAZN – poi abbiamo anche rischiato di capitolare. Noi siamo stati aggressivi, abbiamo giocato bene tecnicamente nel primo tempo. Nel secondo tempo avevamo possibilità sulla sinistra ma non le abbiamo sfruttate. Sono contento di cosa hanno fatto i ragazzi, è stata una bella partita. La Roma poi è una grande squadre e Josè è stato bravo a far rimanere la Roma in partita. Gol subito? Speravo non succedesse, sono stati bravi loro. Il calcio è anche così, ma quello che rimane è la prestazione. Mercoledì abbiamo lo Spezia: una partita non da giocare, ma da vincere”.
Analizzando la partita, Allegri si rammarica per non aver dato il colpo di grazi ai giallorossi quando ce n’è stata la possibilità. “Primo tempo siamo stati fortunati, però quando non chiudi la partita nel secondo puoi capitolare su una partita, e così è stato. Il problema è che dovevamo fare scelte diverse. A sinistra avevamo un uomo in più e bisognava spingere di là. Bisognava crossare da sinistra e meno da destra. Facendo un primo tempo così – insiste – poi è normale che ti manchino le forze e i cambi diventano importanti. Bisognava in certi momenti abbassare i ritmi, che non vuol dire non giocare ma far girare di più la palla”.
Peccato non essere riusciti a mantenere la stessa prestazione per tutta la gara. “Non possiamo pensare che per 90′ una squadra domini, ora siamo anche a inizio stagione. McKennie si è adattato a esterno, Zakaria ci ha messo un po’ a mettersi in moto. Milik quando è entrato ha legato un po’ il gioco e ci ha aiutato. Bisognava fare un filino meglio ma sono contento della prestazione. Miretti? Ha giocato da veterano, ma lasciamolo tranquillo. Sa smarcarsi tra le linee e ha un primo controllo sempre in avanti, è una cosa meravigliosa. Cuadrado anche ha fatto bene. Avevo detto di creare un quadrato a centrocampo per avere più situazioni di passaggio. Siamo poi anche riusciti a tirare spesso da fuori area”.
Nessun problema per Rabiot, uscito solamente per crampi: “È importante recuperare Chiesa, Pogba e Di Maria. Già questo sarebbe importante. Io non parlo mai degli assenti, ma è una questione numerica. Poi – conclude – loro sono molto importanti per noi. In questo momento non ce l’abbiamo, ma la squadra si sta comportando comunque molto bene”.