Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Valencia: “In campionato mancano ancora tante partite e da qui a fine dicembre abbiamo ancora diversi scontri diretti – ha esordito il tecnico bianconero – . Con i tre punti il campionato è sempre aperto. Per quanto riguarda la Champions, domani dobbiamo guadagnarci il passaggio del turno e poi andare a prenderci il primo posto nell’ultimo turno. Giochiamo contro una squadra che nelle dieci partite ha perso solo una volta. Sarà difficile vincere perché loro domani hanno la possibilità di tenere aperto il loro possibile passaggio del turno. Non dobbiamo addormentarci come abbiamo fatto negli ultimi minuti con il Manchester United”.
Rispetto alla formazione che ha battuto la Spal, ci saranno diversi cambi: innanzitutto il ritorno di Paulo Dybala dal primo minuto: “Da Paulo mi aspetto che giochi una buona gara come tutta la squadra. Siamo migliorati nei contropiedi anche se c’è ancora da migliorare nel correre verso la porta avversaria. Ci sono momenti in cui devi andare veloce, perché gli avversari hanno meno tempo per rimettersi in posizione. Chi andrà in tribuna? Domani valuteremo se De Sciglio verrà in panchina o meno, perché ha preso un colpo. Se De Sciglio non potrà venire, porterò in panchina tutti e tre i centrali. La tribuna non è una cosa negativa. Rugani ha fatto bene sabato. Modulo? Giocheremo col 4-3 e poi vediamo davanti di fare un po’ di casino. Rientrerà Matuidi e Chiellini, però domani lasciare fuori Cuadrado o Douglas Costa non è semplice perché stanno tutti bene fisicamente e anche mentalmente. Cuadrado sta imparando a fare la mezz’ala destra e questo è importante per noi. Poi rientreranno Emre Can e Bernardeschi. L’importante è che tutti abbiano l’obiettivo di portare a casa qualche trofeo o tutti i trofei. E per questo c’è bisogno della disponibilità di tutti, altrimenti non arriveremo da nessuna parte”.
In avanti, fari puntati ovviamente su Cristiano Ronaldo, l’asso al quale la Juve si affida per arrivare in fondo alla Champions: “Cristiano sta facendo grandi cose – insiste Allegri – , sia da goleador che da assistman. Ha una qualità che ci permette di alzare il livello delle nostre giocate”.
Infine, una battuta sulla griglia della competizione: Bayern e Real Madrid sembrano essere in crisi, il Barcellona rimane l’unica favorita? “La Champions è una cosa diversa. L’anno scorso il Real stava molto peggio in campionato e in Champions viaggiava come sta viaggiando ora. La squadra deve essere pronta a marzo. Noi stiamo facendo bene ma ora non conta niente. Conta a marzo, quando ci giocheremo spero gli ottavi e il campionato. Perché il Barcellona è favorito? Perché le valutazioni non si fanno solo per quello che si fa ora. Sono secondi in classifica, un anno fa dissi che il Real era il favorito. Troppo facile vedere il City o la Juve. Dietro al Barcellona ci siamo anche noi – conclude Allegri – , che abbiamo la voglia di provarci. Spero di sbagliarmi sul Barcellona”.
In conferenza stampa, di fianco a Massimiliano Allegri, c’era il laterale portoghese Joao Cancelo: “La partita con lo United è stata strana – ricorda – . Avevamo creato le migliori occasioni e controllato la gara. Meritavamo di vincere, ma il calcio è strano. Il Valencia? È una grande squadra. Ha degli ottimi giocatori e una buona organizzazione collettiva. Sarà una partita speciale per me – aggiunge l’ex di turno – . Ho passato tre anni belli al Mestalla, ma ora rappresento la Juve e vogliamo assolutamente ottenere i tre punti. In Italia ho imparato molto, come in Spagna. Oggi sono un giocatore più completo e voglio continuare a crescere per diventare il migliore”.