Allegri: “Non decido io sul ds”. Ma per Giuntoli manca poco
Allegri respinge le domande su Giuntoli, ma la Juve punta forte su di lui. Il tecnico ha glissato in conferenza stampa sulla questione legata al direttore sportivo, anche se la società è pronta ad accelerare per portarlo subito a Torino.
L’obiettivo di Max Allegri è finire la stagione nel miglior modo possibile. Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, l’unico trofeo possibile resta l’Europa League, con le semifinali che cominceranno il prossimo giovedì, con l’andata contro il Siviglia. In campionato invece c’è da conquistarsi uno dei primi quattro posti, al netto di quella che sarà la sentenza finale sul caso plusvalenze. Poi la società comincerà a pianificare il futuro, anche se alcune questioni sono di primaria importanza. Come quella legata alla scelta del prossimo direttore sportivo.
Juve, Allegri glissa: “Su Giuntoli non decido io”. Ma la società accelera
Con la definitiva inibizione di Federico Cherubini, la Juve ha bisogno al più presto di un nuovo direttore sportivo. Alcune questioni, come quelle sui rinnovi – su tutti quelli di Di Maria e Rabiot – devono essere affrontate velocemente e serve un ds che se ne occupi in prima persona. Non è più un mistero che i bianconeri abbiano puntato tutto su Cristiano Giuntoli del Napoli. Uno degli artefici dello Scudetto è legato ancora da un anno di contratto, ma le possibilità che possa liberarsi già ora crescono.
Allegri è stato interpellato sulla questione in conferenza stampa, limitandosi però a glissare: “Mancano ancora 30 giorni di stagione, poi dal 5 giugno la società prenderà delle decisioni a 360 gradi. Io non mi occupo della scelta del ds”. Come detto però la Juve non può aspettare la fine del campionato e secondo quanto riporta Tuttosport l’annuncio dell’ingaggio di Giuntoli può arrivare addirittura a stretto giro di posta. Con lui arriverebbero anche il capo scouting del Napoli Micheli e il ds del Cesena Stefano Stefanelli, dirottato sulla Next Gen.