Interviste

Allegri: “Ho giocatori straordinari che vogliono andare oltre la leggenda”

Massimiliano Allegri è soddisfatto al termine di Napoli-Juventus. È stata una vittoria che consente al tecnico livornese di togliersi qualche sassolino dalle scarpe dopo tante critiche. A domanda secca nella conferenza stampa post-partita “è stata la vittoria della tattica?”, la sua risposta è stata: “non so, io non ne capisco di queste cose”. Prima, però, ai microfoni di Premium Sport, Allegri aveva sottolineato l’importanza della vittoria arrivata dopo aver concesso molto poco al Napoli: “Per noi questo è stato un bel test, i ragazzi sono stati bravi, sono partiti bene soprattutto nel primo tempo davanti e nella ripresa in fase difensiva. Dietro abbiamo concesso pochissimo, è stata una bella vittoria per 1-0 contro il Napoli, che non era semplice”.

Per il tecnico bianconero i partenopei rimangono i favoriti per lo scudetto, mentre la Juve da questa gara deve ripartire per migliorare ed innalzare il livello di gioco. “E’ un bel risultato – prosegue Allegri – ma ora dobbiamo pensare alla Champions perché ci giochiamo gli ottavi di finale. Nel calcio correre non è indispensabile ma aiuta. Dobbiamo trovare una condizione migliore per poi giocare meglio. Poi c’è da fare i complimenti al Napoli che ha fatto una grande partita, è ancora la prima favorita per lo scudetto perché è in testa e perché gioca benissimo. Noi per vincere dobbiamo arrivare a marzo in condizione e fare cose oltre l’ordinario”.

Allegri e i singoli

Tra i singoli, sono emersi sicuramente, oltre ad Higuain autore del gol partita, anche Douglas Costa e Benatia. “Douglas Costa è un giocatore straordinario, a livello tecnico fa delle cose che gli altri non fanno. Anche Benatia ha fatto molto bene, è in un’ottima condizione anche se l’ho ripreso in una situazione. Però per andare oltre alla leggenda non basta fare cose normali e non bastano giocatori bravi ma meravigliosi come quelli che ho io a disposizione. Sono ragazzi straordinari che sicuramente lotteranno fino alla fine per il titolo”.

Immancabile la domanda relativa alla filosofia di gioco: ancora una volta il Maxismo ha avuto la meglio sul Sarrismo, anche se i conti si faranno come sempre a fine stagione. “Il pragmatismo della Juve ha battuto il possesso palla del Napoli? No, ha vinto una squadra di giocatori straordinari che per sei anni hanno vinto e che quest’anno vogliono andare oltre alla leggenda. Poi – conclude Allegri – le partite di calcio non sono solo una questione di possesso ma anche di strategia. Possiamo giocare con un difensore in più, dipende anche dalle partite ma alla fine le gare si vincono in difesa”.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni