Massimiliano Allegri, da grande signore qual è, non vuole fare polemiche al termine di Juventus-Inter. Nonostante i diversi episodi arbitrali dubbi, il tecnico livornese dribbla la domanda e sottolinea la grande prestazione della squadra. “Evitiamo di dire cose che non servono – esordisce a DAZN – Parlerei volentieri della prestazione, è stata una bella partita. Abbiamo creato tanto, tirato molto e peccato per la sconfitta. È stata una bella Juventus, abbiamo margini di miglioramento e stiamo crescendo. Abbiamo trovato più le punte, giocando una buona gara a livello tecnico e sono contento. Così si può finalmente dire che siamo tagliati definitivamente fuori dallo scudetto. Dobbiamo fare più punti possibili per il quarto posto e presentarci il prossimo anno per vincere il campionato. Migliorare ancora? Ci sono margini. Già oggi la squadra mi è piaciuta, abbiamo cercato di più le verticalizzazioni, ci sono state azioni veloci vicino all’area. Ci sono i presupposti per presentarci ai nastri di partenza e vincere il campionato il prossimo anno, faremo sicuramente meglio. Dobbiamo fare più punti possibili perché ora abbiamo la Roma dietro a 5 punti”.
Quest’anno la Juve non ha vinto nemmeno uno scontro diretto con le big, non può essere un caso. “Normale che siamo partiti male, abbiamo recuperato tanti punti. Nei match decisivi gli episodi ci hanno condannati, ma le annate a volte vanno così. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno – insiste – siamo ora una squadra importante che deve ancora migliorare. Lavoreremo su questo da qui a fine stagione, cercando di fare più punti possibili. Modulo? Era deciso da inizio settimana, avevo solo il dubbio Rabiot che veniva da tante partite. Stasera ha fatto una gara straordinaria, c’è da fargli i complimenti come ai compagni dopo le tante critiche. Con un mancino e Locatelli lasciavano spazio per Paulo sulla fascia. Poi è entrato Zak e ha fatto bene. È un giocatore lineare che ha un’occasione per far gol a ogni partita”.
Poi, ovviamente, ci sarà da fare qualcosa di importante sul mercato… “Ci vedremo con la società per fare il punto della situazione – ammette Allegri – ora non è il momento per parlarne. Eravamo presi dalla partita. Mi sono divertito molto ma non abbiamo fatto gol. Anche la gara di Champions che ho rivisto ieri sera ha dell’incredibile, volevo vedere se i giudizi dati erano giusti e invece come al solito… Non li indovinano neanche per sbaglio, tecnicamente bisogna capire di giocatori. Avevamo fatto una bella partita come stasera, ma abbiamo perso e bisogna stare zitti”.
Infine, una battuta sull’infortunio occorso a Manuel Locatelli: “Ha la testa rotta, ma quello non fa nulla. Il problema al ginocchio dovrebbe essere uno stiramento al collaterale, dovrebbe stare fuori una ventina di giorni”.