Massimiliano Allegri presenta Lazio-Juventus in conferenza stampa alla vigilia della 13a giornata di Serie A. “I dati dicono che Lazio e Juventus negli ultimi dieci anni si son divise i trofei, a parte una volta il Milan la Supercoppa e il Napoli. È la ripresa dopo la sosta – ricorda – dobbiamo riabituarci a giocare perché avremo tante partite fino a dicembre. Ho visto solo gli europei, i sudamericani sono arrivati in ritardo dalle Nazionali. Non so neanche chi verrà a Roma, né la formazione. Quando li proverò, vedrò oggi. Lazio senza Immobile? Sarri ha costruito il Napoli senza centravanti. Magari lo farà anche con la Lazio”.
La Lazio viene da una serie positiva di tre gare, non sarà semplice affrontarla. “Dobbiamo fare una partita di calcio: bravi quando abbiamo la palla – sottolinea Allegri – perché loro hanno un’ottima organizzazione. Sarri sta dando una sua impronta, ha giocatori tecnici come Milinkovic-Savic, Pedro, Luis Alberto. La difesa si è data una sistemata. Dobbiamo fare una bella partita tecnicamente, ma anche senza palla. Chelsea e Atalanta? In questo momento non bisogna pensare ma solo fare. Non serve a niente pensare e parlare perché siamo indietro in classifica. Le chiacchiere non servono a niente, servono i fatti che si fanno con i risultati. Dobbiamo pensare a fare per migliorare la classifica. Col Chelsea è una partita bellissima, ci giocheremo il primo posto, ma il passaggio l’abbiamo ottenuto”.
Sarri aveva parlato di Juve inallenabile nel suo anno a Torino, Allegri la pensa un po’ diversamente, pur non entrando nel merito delle affermazioni del collega. “Maurizio ha vinto l’ultimo scudetto e ha fatto un buon lavoro. È un grande allenatore, lo dimostrano i risultati. Disse che la Juve non è allenabile? Dovete domandarlo a lui… Per me tutte le squadre sono allenabili. Non sono parole mie, non so cosa rispondere – puntualizza – poi la squadra è cambiata rispetto a due anni da”.
Ovviamente, tutti si aspettano di conoscere la formazione che affronterà la Lazio e se ci sarà Dybala. A tal proposito, Allegri spiega subito: “Ieri non ha fatto niente, oggi proverà a fare allenamento. La voglia di Paulo è quella di essere a disposizione, ma abbiamo tante partite e il polpaccio, pur non avendo niente a livello strumentale, può essere pericoloso. Kean? Ha lavorato bene ed è a disposizione. Rabiot? Ha fatto una buona partita in nazionale. Poi quando tornano i nazionali è sempre così: chi ha vinto è contento, chi ha perso è scontento. Alle Nazionali poi ci ripenseranno a marzo”.
Quanto agli altri singoli, infine, Allegri sottolinea: “Ramsey? Dovrò valutare perché ieri ha avuto un risentimento durante l’allenamento al flessore. Valuteremo se sarà a disposizione. De Sciglio? Il suo recupero procede bene. Speriamo che dopo il Chelsea possa riaggregarsi alla squadra. Se non con l’Atalanta, a Salerno. Arthur? Sono molto contento perché sta lavorando bene e ha entusiasmo. Valuterò le condizioni generali ed è pienamente recuperato. Bernardeschi? Per 15-20 giorni non l’avremo. Stava facendo bene, speriamo che quando rientri torni come ha lasciato. Cosa chiedo a Chiesa? Di fare gol”.