Massimiliano Allegri ammette i suoi errori al termine di Napoli-Juventus, gara vinta dai bianconeri per 2-1 allo stadio San Paolo. La gara sembrava ormai in discesa, ma l’espulsione di Pjanic l’ha riaperta e il tecnico livornese non ha problemi a dire di aver sbagliato: “Era meglio sostituire Pjanic dopo il primo giallo, dopo l’espulsione abbiamo perso un po’ di ordine, il Napoli ha preso campo sospinto dal pubblico. Insigne ha sbagliato il rigore e lì è finita la partita. Il rosso di Meret? Se aveva intenzione di colpire Ronaldo – aggiunge a Sky Sport – , è espulsione. Per me l’arbitro in questa partita ha diretto bene”.
Con questa vittoria la Juventus si avvia seriamente alla conquista con netto anticipo dell’ottavo scudetto consecutivo, il quinto dell’era Allegri che potrebbe concludersi proprio al termine di questa stagione. “Avere 16 punti di distacco è importante, poi abbiamo gli scontri diretti a favore quindi sono circa 5 partite e mezzo, ma la matematica non dice ancora che abbiamo vinto lo Scudetto. Futuro? Mi ripeto, sono contento di essere alla Juventus, ne parlerò con la società ma ora sono concentrato su quanto dobbiamo fare in questo finale di stagione”.
Inevitabile la domanda sull’Atletico Madrid: il prossimo 12 marzo servirà molto di più di quanto visto questa sera al San Paolo, perché nella ripresa la Juve non è più riuscita a ripartire. “Ci vorrà una partita giusta, aggressiva e soprattutto di grande precisione tecnica. Bernardeschi sta bene, ma deve sbagliare meno: se non tornerà Douglas Costa potrebbe giocare questo undici, ma ad oggi non ho ancora in mente come scenderemo in campo. L’importante – conclude Allegri – è essere senza paure”.