Allegri: “Dopo il vantaggio giocato bene, ecco cosa ho detto a Rabiot”

Massimiliano Allegri a DAZN al termine di Juventus-Inter: “Quando giochi con questo atteggiamento è difficile prendere gol”

Massimiliano Allegri è ovviamente molto contento al termine di Juventus-Inter, soprattutto per il quarto clean sheet consecutivo. Non prendere gol è un vero e proprio mantra per il tecnico bianconero. Dal ritorno al modulo con la difesa a tre, la Vecchia Signora ha ritrovato continuità: “Sicuramente ha dato più certezze – ammette il livornese a DAZN – ma le certezze maggiori sono quelle di una squadra che comunque corre insieme, si aiuta, si abbassa dietro la linea della palla e capisce i momenti della partita. All’inizio giocavamo mezz’ora, ora invece anche nelle difficoltà siamo in partita. Poi direi che dobbiamo recuperare tutti, ma questo spirito è importante. Alza il livello di competizione”.

Allegri: “Fase difensiva straordinaria”

La Juve non vinceva uno scontro diretto praticamente da un anno e mezzo: “È bello tornare a battere l’Inter e vincere uno scontro diretto. Dopo il vantaggio abbiamo giocato anche bene e abbiamo rischiato credo solo su Lautaro. Quando giochi con questo atteggiamento è difficile prendere gol. Nel secondo tempo una fase difensiva straordinaria”.

Ancora una volta, grande prestazione di Adrien Rabiot: “Ci ho parlato prima del trasferimento – rivela Allegri – gli ho detto che da noi era stimato e che io lo considero un grande giocatore con margini di miglioramento importanti. Stasera è stato straordinario a mettersi al servizio della squadra. È stato bello vedere la partita. Nel primo tempo abbiamo avuto un pizzico di fortuna, ma quando ti metti a disposizione del gruppo è più facile vincere. Nel secondo tempo una gara migliore”.

Rabiot: “Voglio trascinare la squadra”

A DAZN ha parlato al termine della partita anche Adrien Rabiot. “Il cerchio finale? C’è la determinazione, c’è tutta la voglia dello spogliatoio. Siamo tutti insieme, abbiamo avuto delle difficoltà e adesso ne siamo usciti con grandi prestazioni. C’è solo unità. Vittoria da Juve? Sì, soffrendo, ma c’è tutta la voglia di fare di tutto per il compagno e non mollare fino al 90′. Stasera è stata una bella prova. Abbiamo bisogno di tutti, dai giovani ai più anziani. Siamo tutti uniti, anche lo staff. Fuori dicono tante cose anche sugli infortunati, che non vogliono giocare per il Mondiale, ma vogliamo vincere il campionato. Io leader? Dopo 4 anni sì, soprattutto sul campo. Ma non si deve parlare, ma fare sul campo. L’ho già detto, voglio trascinare la squadra. Stiamo crescendo”.