Allegri: “Domani gioca Rabiot, ecco quando rientra Di Maria”

Massimiliano Allegri anticipa in conferenza stampa alcuni calciatori della formazione di Sampdoria-Juventus, e sul mercato…

Massimiliano Allegri si è detto assolutamente sereno in conferenza stampa alla vigilia di Sampdoria-Juventus. “Per quanto riguarda la partita di domani – esordisce – troveremo una squadra che ha fatto una grande partita con l’Atalanta. Ha creato occasioni, preso due legni. A Genova sono sempre partite complicate, ci saranno momenti in cui bisognerà difendere bene perché loro prenderanno coraggio e saranno spinti dal pubblico. Dovremo essere molto bravi. Come sono stati i giorni successivi alla vittoria sul Sassuolo? Sono stati buoni, è importante vincere perché il giorno dopo siamo sereni, c’è il giorno libero”.

Allegri e la grana infortuni

Inevitabile parlare degli infortuni, ma Allegri respinge al mittente le accuse: “Per quanto riguarda gli infortuni, quando c’è un problema muscolare alla Juventus sembra che venga giù tutto… come quando si fanno i castelli con le carte. Di Maria ha avuto un problema all’adduttore, starà fuori una settimana, dieci giorni, forse recupererà prima. Se Pogba si fa male al menisco non posso farci nulla, se a McKennie durante un’esercitazione in America esce una spalla, non posso farci niente. Szczesny ha avuto un problema all’adduttore, però risolvibile. Ma abbiamo Perin, che è un portiere bravo e affidabile. Gli infortuni fanno parte della stagione, ma non sono allarmato. Abbiamo fatto un lavoro intenso, poi quest’anno ci si è messo anche il tanto caldo, abbiamo fatto partite importanti. Il resto della squadra sta bene: dobbiamo lavorare in silenzio per migliorare la condizione fisica e fare un passetto alla volta. Domani abbiamo la Sampdoria, poi avremo la Roma. Le squadre in testa si sono rafforzate, si è alzato il livello: ci sono 8 squadre, 4 che faranno la Champions, 2 l’Europa League, 1 la Conference e 1 resterà a guardare in tv. Milan, Inter, Roma, Napoli, Juventus, Atalanta, Lazio e Fiorentina, sarà un campionato avvincente. Noi dobbiamo fare un passetto alla volta, non andiamo troppo in là con le cose”.

Chi gioca domani contro la Sampdoria

Rispetto alla prima giornata tornano a disposizione Kean e Rabiot, con il secondo che partirà sicuramente titolare. “Sono molto contento di Moise, si è presentato molto bene. Ha fatto gol con il Barcellona – ricorda – anche nell’ultima amichevole con la Primavera ne ha fatti due. Da sabato prossimo iniziamo a giocare ogni 3 giorni, c’è spazio per tutti. I cambi diventano molto importanti, col Sassuolo chi è entrato lo ha fatto molto bene. Dobbiamo continuare a lavorare con determinazione, perché per tornare al vertice si passa da queste cose. Domani Rabiot gioca. L’anno scorso ha fatto una stagione importante. Poi sul mercato, ci sono possibilità che i giocatori possono partire e società esterne vanno a chiedere se il giocatore dà la disponibilità o meno. L’anno scorso ha fatto una stagione ottima, io l’ho sempre considerato un giocatore della Juventus. Domani abbiamo due acquisti, Rabiot e Kean”.

Bonucci non sarà della gara per via di un affaticamento all’adduttore, al suo posto candidato numero uno Gatti. “Sono contento di come sta giocando. Domani gioca uno tra lui e Rugani, sono sereno. Per quanto riguarda Leo – aggiunge – lunedì a fine primo tempo era affaticato sul flessore e l’ho lasciato in campo. Era comunque già deciso che domani non avrebbe giocato. Chiesa? Il suo infortunio va bene, io sarei contento se rientrasse prima della sosta del Mondiale. Non possiamo sognare, io sono attaccato coi piedi per terra e realista. In questo momento non posso fare affidamento su Federico, è normale che sia così”.

Zakaria è al centro di voci di mercato, ma Allegri dribbla abilmente così: “Sta bene. Col Sassuolo ha fatto una buona partita. Di mercato non parlo, da qui al 31 agosto mancano 10 giorni e può succedere di tutto e di più. Noi squadra dobbiamo pensare a preparare le partite, allenarci nel migliore dei modi e stare in silenzio. Al resto penserà la società”.

Filip Kostic, invece, dopo lo spezzone contro il Sassuolo, è indiziato di partire da titolare: “L’inserimento è buono. È un ragazzo intelligente, abbiamo fatto un buon acquisto. Deve integrarsi e conoscere i compagni. Ha qualità importanti, è un calciante. Quando arriva sul fondo crossa bene, dobbiamo essere bravi ad attaccare l’area. Più adatto nel tridente o a centrocampo? Non so nei 4, nei 5, nei 3. Gioca bene a calcio, passa la palla ad una velocità che mi ricorda Douglas Costa. È un giocatore di fatica”.