Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Chievo-Juventus: l’argomento del giorno è inevitabilmente Buffon che non si ritira più. Il numero uno, però, non sarà titolare nella gara del Bentegodi, poiché il suo rientro è rinviato di qualche giorno: “Domani Buffon è col gruppo – esordisce il tecnico livornese – , ma rientrerà e riprenderà il posto da titolare da martedì a Bergamo. Per quanto riguarda le dichiarazioni, più che dichiarazioni penso siano riflessioni che in questo momento Gigi sta facendo e credo sia una cosa. Sta rientrando, in questo momento la priorità è quella di rientrare, prendere il posto da titolare e pensare a fare il giocatore fino a fine anno”.
La Juventus domani si presenterà al Bentegodi senza qualche giocatore: oltre a Buffon, mancherà anche Marchisio, che si aggiunge ai lungodegenti Howedes, Dybala e Cuadrado. Le parole di Allegri sulle loro condizioni: “Marchisio difficilmente sarà a disposizione – rivela – . Cuadrado martedì verrà visitato da uno specialista in Germania e valuterà se deve essere operato o meno. Alex Sandro lo vedo oggi, nel caso è pronto Asamoah che è molto affidabile. Matuidi è a posto”.
Nei giorni scorsi sono circolate nuove voci sul futuro di Allegri, indiscrezioni alle quali il tecnico livornese non vuole nemmeno pensare. “A pensare tanto si diventa matti. Sono in una grande squadra e ho un contratto fino al 2020. Sto bene qui”.
Quanto alla formazione anti-Chievo, molto dipenderà appunto dalle condizioni degli acciaccati e dal modulo: a centrocampo potrebbe toccare a Sturaro. “Dipende se deciderò di giocare con i tre a centrocampo, in quel caso sì. Devo valutare se mettere tre o quattro attaccanti. Forse do un turno di riposo a Chiellini, mentre a destra ballottaggio Lichtsteiner-De Sciglio. Bernardeschi? Sta facendo molto bene, è un’idea. Dipende da come decido di giocare. Federico mezzala? Può farla, ma non è ancora pronto. E’ una posizione che gli si addice”.
Quanto ad Higuain, che non segna da oltre 50 gol, non è una delle prime preoccupazioni di Allegri: “Non ha bisogno di una sveglia, gliel’ho suonata quando non stava bene fisicamente. Ora si sacrifica – continua – , gioca per la squadra e sta avendo le occasioni. Tornerà presto a segnare”.