Massimiliano Allegri ha commentato la conquista delle semifinali di Coppa Italia ai microfoni Mediaset, al termine di Juventus-Sassuolo. “Siamo contenti degli acquisti di Vlahovic e Zakaria all’interno di una squadra che veniva da periodi buoni – esordisce il tecnico livornese – Sono giocatori con caratteristiche che non avevamo. Deve migliorare ancora Vlahovic, ma fa parte della crescita di un giocatore come lui. La partita era praticamente finita, siamo stati fortunati. Abbiamo fatto un bel secondo tempo, mentre nel primo siamo un po’ usciti quando abbiamo subito il gol del pareggio, ma poi ci siamo risvegliati già verso la fine e nel secondo tempo le cose sono andate meglio. Morata? Alvaro ha sempre giocato con una punta di riferimento e lui a girargli intorno. Stasera è entrato bene, così come Locatelli e Rabiot. Ma nel secondo tempo tutta la squadra ha corso in avanti e tutti hanno giocato meglio, anche i difensori che venivano in avanti. Scudetto? Siamo potenzialmente a 11 punti dall’Inter. Noi dobbiamo fare la corsa sull’Atalanta a partire da domenica, dove sarà una gara fisica. Dovremo fare una bella partita, le altre in avanti per punteggio ora sono troppo distanti a noi”.
Prima di Allegri, ha parlato ai microfoni dell’emittente del biscione anche Duzan Vlahovic: “Ci vuole ancora tempo, siamo all’inizio. Come ho detto l’ultima volta devo tanto ai compagni, al mister e alla società che mi stanno aiutando tanto. Questo non sarebbe possibile senza loro, è un onore essere qui e mettermi a disposizione. Dybala e Morata? Sono due bravi ragazzi e grandi campioni – continua – che hanno vinto tanto. Sono il più giovane, li ascolto per arrivare ai loro livelli. Penso solo alla partita, a vincere e il resto non mi interessa tanto. Sarà una gara come le altre, nessun problema”.